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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Genoa-Palermo 2-0, le pagelle: Barreto più pericoloso di Budan

Il paraguaiano ci prova un paio di volte dalla distanza senza successo. Il croato innocuo e spento. Mehmeti ha un'occasione e la fallisce. Male la difesa. Positivi Migliaccio e Pisano

Non arriva il regalo per capitan Miccoli. Il Palermo perde 2-0 contro il Genoa e il Lecce retrocede in serie B. Nel silenzio di Marassi i rosa disputano una partita onesta nel primo tempo e vanno due volte vicini al gol con Mehmeti e Barreto. Poi crollano nella ripresa per le solite amnesie difensive: i rossoblù vanno in vantaggio al 51' con Gilardino che da due passi batte il debuttante Brichetto. Raddoppio di Sculli al 70'.

 
GENOA Frey 6,5, Mesto 6, Granqvist 6,5, Kaladze 6, Moretti 6; Rossi 6 (37' st Veloso sv), Belluschi 6, Biondini 5,5, Jankovic 6,5 (26' st Sampirisi 6); Sculli 6,5 (32' st Carvalho sv), Gilardino 6. A disposizione: Lupatelli, Jorquera, Birsa, Zè Eduardo. Allenatore: Luigi De Canio 6.
 
PALERMO Viviano 6 (1' st Brichetto 5,5); Munoz 5,5, Mantovani 5,5, Labrin 5; Pisano 6, Barreto 6,5, Migliaccio 6,5, Bertolo 6, Aguirregaray 5,5 (22' st Lores Varela 6); Mehmeti 5,5 (29' Vazquez 5,5), Budan 5. A disposizione: Milanovic, Bacinovic, Zahavi, Hernandez. Allenatore: Bortolo Mutti 5.
 
ARBITRO Paolo Valeri (Roma 2) 6,5. Non cade nel tranello quando Gilardino cade in area e lo ammonisce per simulazione. E' l'unico scoglio della partita e lo evita brillantemente.

 

MIGLIORI TODAY

Barreto 6,5. Ci prova due volte dalla distanza senza successo, ma è più pericoloso degli attaccanti.

Migliaccio 6,5. Forse la sua ultima gara in rosanero. La gioca da capitano e fuori ruolo come spesso gli capita. Non è un regista, infatti, ma si adegua come sempre.

Pisano 6. Tra i pochi a non dare l'impressione di essere già in vacanza. Prova anche a segnare il suo primo gol in A, ma Frey si oppone bene.

 

 

PEGGIORI TODAY

Mehmeti 5,5. In Svezia lo chiamavano SuperSub perché quando entrava dalla panchina risolveva le partite. Qui fa il contrario. Nella stessa azione si mangia un gol, s'infortuna ed esce.

Labrin 5. Gilardino e Sculli non sono irresistibili. Eppure segnano entrambi. Colpa di una difesa, anche oggi troppo fragile, in cui il giovane è l'anello debole di una catena flebile.

Budan 5. All'andata segnò il primo dei cinque gol ai liguri. Era un altro Budan: pimpante, reattivo, ariete. Oggi è spento, pesante, innocuo.

 

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