Pisano va all'assalto della Juve: "Soltanto il Barça è imbattibile"
Il terzino ex Varese: "I bianconeri sono forti e organizzati. Servirà massima concentrazione e compattezza fra i reparti. Le tre vittorie consecutive a Torino? Un poker non sarebbe male"
Ha superato la timidezza dei primi giorni in serie A e ora dopo due mesi sempre da titolare, Eros Pisano, suona la carica in vista della trasferta contro la Juve: "Tutte le squadre si possono battere tranne il Barcellona". Nonostante le cinque trasferte senza nemmeno un gol per i rosa, il terzino ex Varese è fiducioso: "E' la partita ideale per rompere il tabù. Se vinci con la Juve, batti una grande e fai il risultato tanto atteso".
NON RIPETERE MILANO. Dopo la pausa per le Nazionali a ottobre, il Palermo andò a Milano e perse male. "Non dobbiamo ripetere nulla di quella gara - afferma Pisano - è stata la partita più brutta che abbiamo giocato, anche se penso che la sosta non influì più di tanto". Ma ormai quella serataccia sembra acqua passata. "Inutile guardare indietro - prosegue il difensore - dobbiamo pensare a far bene a Torino e poi alle prossime partite".
RICETTA PER BATTERE LA JUVE. Quella dello Juventus Stadium è per il numero 31 una partita speciale. "Non ho mai affrontato i bianconeri, queste squadre le guardavo in tv". Ma Eros sa che in questi casi è meglio mettere da parte le emozioni. "Sono cresciuto rispetto alle prime gare in A, mi sento più sciolto, più libero di testa". Come affrontare la squadra di Conte? "La Juve - risponde Pisano - è una squadra organizzata che ha grande aggressività. Dobbiamo stare vicini in linea e stretti tra i reparti. E poi serve tanta concentrazione. Chi temo dei bianconeri? Sono tutti grandi giocatori in grado di sbloccare il match in ogni momento".
IL GOL NON E' UN CRUCCIO. Sei gol a Varese nella scorsa stagione, ottimo bottino per un esterno difensivo, quest'anno è ancora all'asciutto. "Un terzino deve pensare prima alla fase difensiva - spiega - e poi a quella offensiva, ma sui calci piazzati mi spingo avanti come accadeva a Varese. Dovrò essere più bravo a sfruttare le occasioni". Magari già da domenica. "Io spero più che altro - continua Pisano - che la squadra ottenga un risultato positivo". Anche per proseguire la striscia positiva in casa della Juve. "Ho sentito dai tifosi delle tre vittorie consecutive, il poker non sarebbe male".
NON RIPETERE MILANO. Dopo la pausa per le Nazionali a ottobre, il Palermo andò a Milano e perse male. "Non dobbiamo ripetere nulla di quella gara - afferma Pisano - è stata la partita più brutta che abbiamo giocato, anche se penso che la sosta non influì più di tanto". Ma ormai quella serataccia sembra acqua passata. "Inutile guardare indietro - prosegue il difensore - dobbiamo pensare a far bene a Torino e poi alle prossime partite".
RICETTA PER BATTERE LA JUVE. Quella dello Juventus Stadium è per il numero 31 una partita speciale. "Non ho mai affrontato i bianconeri, queste squadre le guardavo in tv". Ma Eros sa che in questi casi è meglio mettere da parte le emozioni. "Sono cresciuto rispetto alle prime gare in A, mi sento più sciolto, più libero di testa". Come affrontare la squadra di Conte? "La Juve - risponde Pisano - è una squadra organizzata che ha grande aggressività. Dobbiamo stare vicini in linea e stretti tra i reparti. E poi serve tanta concentrazione. Chi temo dei bianconeri? Sono tutti grandi giocatori in grado di sbloccare il match in ogni momento".
IL GOL NON E' UN CRUCCIO. Sei gol a Varese nella scorsa stagione, ottimo bottino per un esterno difensivo, quest'anno è ancora all'asciutto. "Un terzino deve pensare prima alla fase difensiva - spiega - e poi a quella offensiva, ma sui calci piazzati mi spingo avanti come accadeva a Varese. Dovrò essere più bravo a sfruttare le occasioni". Magari già da domenica. "Io spero più che altro - continua Pisano - che la squadra ottenga un risultato positivo". Anche per proseguire la striscia positiva in casa della Juve. "Ho sentito dai tifosi delle tre vittorie consecutive, il poker non sarebbe male".
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