Borgo Nuovo, giocatore perde tempo e scoppia la rissa: partita sospesa
E' successo in coda alla partita di Prima categoria tra Equipe Palermo e Atletico Corleone. I padroni di casa - in vantaggio di due gol - hanno subito la rimonta degli ospiti. Sul 2-2 il direttore di gara ha fatto rientrare anzitempo le squadre negli spogliatoi
Il risultato alla fine potrebbe anche essere omologato. Ma il punteggio passa in secondo piano perché la notizia è che l'arbitro è stato costretto a sospendere una partita per rissa. E' successo ieri pomeriggio al campo "Fazzino" di Borgo Nuovo. Match di Prima categoria, settimo scalino della piramide del calcio, l'Equipe Palermo sfida l'Atletico Corleone.
Sembrava una domenica tranquilla. I palermitani vincono in scioltezza, vanno a segno Cicala e l'esperto bomber Magliocco (ex Palermo e Trapani). Poi però gli ospiti si fanno sotto. Prima dell'intervallo segnano il gol dell'1-2. Poi nel secondo tempo l'arbitro fischia un rigore per il Corleone: è 2-2. Gli animi - già parecchio surriscaldati - diventano bollenti. I padroni di casa non ci stanno, la partita poi sia avvia in qualche modo verso la fine. L'arbitro caccia tre giocatori (due del Corleone e uno dell'Equipe).
Il finale è convulso. Nei pressi del 90' un giocatore ospite è terra con i crampi, per i palermitani invece è una scusa per perdere tempo. Un calciatore dell'Equipe chiede conto e ragione e scoppia la rissa. Partecipano i giocatori, mentre dirigenti e tecnici entrano in campo. A questo punto il giovane arbitro Ferreri di Marsala dice che può bastare così. Partita sospesa. Il punteggio potrebbe comunque essere omologato perché il match era quasi finito. A questo punto tutto dipende da quello che ha scritto il giudice di gara nel referto.
