rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Sport

Dieci giorni per recuperare le punte Lores: "Mi ispiro a Ortega e Aimar"

Il Palermo torna in campo per l'allenamento a Boccadifalco dopo il riposo. Hernandez fuori almeno un mese, Pinilla si cura in Cile. Il giovane uruguaiano che ha debuttato col Bologna: "Devo lavorare tanto per giocare"

Il temporale non ferma il ritorno in campo del Palermo dopo il successo col Bologna di sabato e i tre giorni di riposo concessi da mister Mangia. I rosanero si sono allenati nel pomeriggio, prima in palestra e poi nel campetto in erba sintetica sotto una fitta pioggia. La trasferta con la Juve è ancora lontana e in questi undici giorni a disposizione bisognerà recuperare pezzi per l'attacco. Se si dovesse giocare domani, infatti, i rosa avrebbero a disposizione soltanto Igor Budan, ma il croato è quasi ai margini della rosa. Si allena col gruppo, ma anche nell'ultima gara non è andato nemmeno in panchina nonostante l'emergenza.

MICCOLI QUASI PRONTO. Fabrizio Miccoli, comunque, a meno di ulteriori acciacchi dovrebbe essere disponibile per la gara allo Juventus Stadium. Anzi, proprio sulle spalle del capitano potrebbe poggiare tutto il peso dell'attacco rosanero. Oggi il salentino ha svolto una seduta differenziata programmata, ma è ormai pronto per aggregarsi ai compagni.

PINILLA SPERA. Chi sta lavorando per rimettersi al più presto a disposizione di Mangia, è Mauricio Pinilla. Il cileno soffre di una lombosciatalgia e, dopo aver saltato le partite con Udinese e Bologna, si sta curando in patria con la supervisione dei medici della sua Nazionale. Ieri sul social network Twitter "Pinigol" ha lasciato un messaggio: "Se Dio vuole, potrò giocare tra dieci giorni". Proprio in tempo per la sfida alla Juve.

HERNANDEZ, LUNGO STOP. Chi invece è costretto a un lungo forfait è Abel Hernandez dopo l'infortunio nella gara contro il Bologna. L'uruguaiano si è sottoposto a un esame ecografico che ha evidenziato uno strappo alla coscia sinistra. I tempi di recupero possono variare tra i 40 e i 70 giorni.

CANDIDATURA LORES. Intanto chi si candida per un posto in attacco è Ignacio Lores. Dopo il debutto di sabato, impreziosito dall'assist per il gol di Ilicic, il ventenne uruguaiano in conferenza stampa ha chiarito che si sente "un attaccante" o comunque un giocatore offensivo, visto che si ispira "ad Ortega o ad Aimar". In campo anche a Torino? "Non so - ha detto Lores - so solo che devo lavorare molto per poter giocare".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dieci giorni per recuperare le punte Lores: "Mi ispiro a Ortega e Aimar"

PalermoToday è in caricamento