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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Palermo, Baccaglini: "Lopez non si tocca, a decidere sono solo io"

L'ex Iena spegne subito le voci su un possibile esonero del tecnico in favore di Ballardini: "Ho sentito Zamparini, ma ormai il presidente sono io e ogni possibile scelta spetta solo e soltanto a me"

"Lopez non si tocca, a decidere sono solo io". Baccaglini entra in tackle e spegne subito le voci su un possibile esonero del tecnico uruguaiano a favore del (ennesimo) ritorno di Davide Ballardini sulla panchina rosanero. "Ci tengo a ribadire – ha affermato Baccaglini a Radio 24 – che sono io il presidente del Palermo Calcio, dunque, ogni possibile scelta spetta solo e soltanto a me. Zamparini – confessa – ha le sue opinioni e dopo la partita di ieri ci siamo sentiti, ma ormai sono io a dover prendere decisioni che riguardano il futuro  club rosanero. Andremo avanti con Diego Lopez da qui al termine della stagione, su questo non intendo discutere”.

Una batosta, quella rimediata ieri ai danni dell’Udinese, che ha sorpreso perfino Baccaglini che sulle poche possibilità di salvezza ha dichiarato che “Palermo è una piazza importante e serve qualcosa in più per continuare a sperare nella salvezza. Non so se tutti i calciatori del Palermo abbiano capito il peso della maglia che indossano, certamente – confessa – abbiamo l’obbligo di fare di più. Comunque sia mancano ancora nove partite e il calendario sorride più a noi che all’Empoli. Non possiamo assolutamente rimanere con la macchina spenta. Bisogna partire e subito anche. La sensazione, al momento, è che questa squadra più di quello che ha fatto finora (soltanto tre vittorie, sei pareggi e venti sconfitte) non possa proprio fare. Troppe occasioni sprecate, che oggi come non mai avvicinano il club rosanero in serie B. “In conferenza stampa – precisa Baccaglini – ho parlato di un piano A e un piano B. in ogni caso cercherò di portare a termine un progetto che mi sta davvero a cuore, la costruzione del nuovo stadio".

"Per celebrare il calcio a Palermo – dice – c’è bisogno per forza di un impianto di proprietà. Ai tifosi dobbiamo la coerenza al progetto e il rispetto alla maglia. La gente di Palermo è davvero straordinaria, sono capaci anche di seguirti in capo al mondo. Quello che voglio – afferma Baccaglini – è dare loro un progetto pulito, limpido e cristallino”. Sulla diffidenza da parte dei tifosi palermitani, l’ex Iena ha detto che “la gente vedendomi tatuato e avendomi visto in tv si è fatta un’idea sbagliata, o meglio, prematura. Quello che mi auguro è che in futuro potrò essere giudicato dai fatti e non dalle apparenze. Le due partite perse consecutive al momento non ci stanno dando ragione, ma ben presto vedrete la credibilità del mio progetto”.

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