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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Pallavolo, Antonio Di Liberto è il candidato siciliano per il consiglio federale Fipav

Di Liberto: "Accolgo con entusiasmo e spirito di servizio questa candidatura e metto a disposizione del movimento l'esperienza maturata in tanti anni di lavoro nel mondo della pallavolo. La Sicilia che vuole cambiare verso appoggia con il mio nome il presidente uscente Magri e conferma, tramite la candidatura di Antonio Lotronto a presidente regionale Fipav, la volontà di ridare dignità al volley siciliano".

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday

E' Antonio Di Liberto il candidato a rappresentare le istanze della Sicilia pallavolistica in seno al Consiglio federale Fipav. Sul trentanovenne palermitano, attualmente responsabile delle Politiche Sportive del Ministero dell'Istruzione, già arbitro di Serie B e commissario arbitro regionale e nazionale, è caduta la scelta della coalizione guidata da Antonio Lotronto, l'imprenditore messinese in corsa per la presidenza della Fipav Sicilia. "Accetto di buon grado questa candidatura - ha detto a caldo Di Liberto - soprattutto perché convinto della solida valenza dello sport, e quindi della pallavolo, come mezzo funzionale a una vera aggregazione sociale. Sono nato e cresciuto nel mondo del volley, una vita, la mia, spesa con e per la pallavolo. Attualmente sono dirigente dello Sport Isola, società di Isola delle Femmine che vanta oltre 150 ragazzi, equamente divisi tra maschi e femmine. Ho accolto con entusiasmo questa possibilità - aggiunge il trentanovenne palermitano - anche per lo spirito di servizio che ha contraddistinto da sempre il mio impegno nel mondo della pallavolo. Uno sport che può avere un ruolo cruciale sui territori, sopratutto nelle periferie, un tassello fondamentale anche nel contrasto di fenomeni di devianza minorile".

Di Liberto conferma il suo appoggio a Carlo Magri, in corsa per la riconferma alla presidenza della Fipav: "Una persona che dà ampie garanzie su ogni fronte, un dirigente che in questi anni ha manifestato grande capacità gestionale, sempre attento alle esigenze di tutto il territorio nazionale, compresa la Sicilia, terra nella quale è riuscito a dare vita a una serie di attività importanti nonostante la presenza di una classe dirigente distratta rispetto alle esigenze del movimento". Infine, doveroso passaggio sullo stato di salute della pallavolo siciliana: "Lo stato di salute del sistema pallavolistico regionale, ben espresso dalla flessione costante del numero di società affiliate, è specchio dell'incapacità gestionale di chi in questi anni ha presieduto la Fipav Sicilia. Adesso è il momento di cambiare, e questa necessità è stata perfettamente interpretata da Antonio Lotronto, persona in cui credo fermamente e alla quale mi sono affiancato senza alcuna remora in questa avventura proprio in virtù della voglia e della competenza che riconosco in lui e in tutti i componenti del suo gruppo. È finito il tempo dei dirigenti che occupavano ruoli cruciali senza possedere i giusti requisiti: oggi è necessario fare strada a persone che abbiamo passione e capacità".

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