Via Trabucco "trappola" per pedoni: scarsa illuminazione e nessun marciapiede
Desideravo segnalare il pericolo in cui versa via Trabucco. Tale situazione è stata da me più volte segnalata all'indirizzo email dell'ufficio relazioni con il pubblico della sesta circoscrizione del Comune, ma non ho mai avuto risposta. Attualmente via Trabucco (in particolare il tratto di strada che da viale Regione Siciliana prosegue fino a via Vincenzo Cervello, passando davanti all'ingresso dell'ospedale) è una strada che non presenta alcun tipo di marciapiede o spazio riservato al transito dei pedoni. La strada non presenta una carreggiata particolarmente larga e il tutto viene reso ancora più pericoloso dal fatto che lungo la strada si trovano parcheggiate moltissime macchine nonostante vige il divieto di sosta. Tra le altre cose in tale strada non ho mai visto una pattuglia della polizia municipale che sanziona la sosta vietata delle autovetture.
Questo tratto di strada è percorsa da numerosissimi pedoni, in considerazione del fatto che molte persone raggiungono a piedi l'ospedale nonchè le varie fermate dell'autobus e per ultimo la chiesa Mater Dei che si trova proprio lungo la strada. Tra questi pedoni utilizzatori della strada ci sono anche tantissimi bambini nonchè gente con problemi di mobilità costretti a vivere su delle sedie a rotelle e tutti, si trovano costretti a dover camminare sulla strada con le autovetture che sfrecciano veloci a pochi centimetri dalle persone.
La situazione (già molto pericolosa così) è resa ancora più pericolosa la sera in quanto tale strada è spesso buia (spesso e volentieri l'illuminazione pubblica in tale tratto di strada è spenta) e anche quando l'illuminazione è accesa, tale illuminazione è totalmente insufficiente ad illuminare la zona visto che presenta dei lampioni che proiettano una luce bassissima gialla (illuminazione di vecchia generazione). Ritengo che una strada di tale interesse (in considerazione del fatto che tra le altre cose insistono nella zona anche un ospedale e una chiesa) debba presentare uno spazio riservato al transito dei pedoni.