Via Castelforte, strada pericolosamente dissestata e piena di ostacoli
Ecco come si presenta oggi la via Castelforte, la strada che da Piazza Pallavicino conduce alla borgata marinara di Partanna Mondello. E' una strada molto trafficata, percorsa ogni giorno da centinaia di automezzi, che devono attraversare fra mille pericoli una strada stretta e tortuosa, letteralmente massacrata da buche, avvallamenti stradali, tombini sottoquotati, profonde crepe, come documentano le foto. Tale situazione di disastroso degrado, pericolosissimo soprattutto per i conducenti di motoveicoli a due ruote e biciclette, è stato ripetutamente segnalato con ogni mezzo dagli abitanti che, nel mese agosto 2013, raccolsero 150 firme e presentarono una petizione all'Assessore del Territorio del Comune di Palermo, chiedendo il rifacimento del manto stradale.
Il seguito di questa petizione rispecchia l'andazzo pirandelliano della burocrazia palermitana. Fu fatto un sopralluogo dal Settore Manutenzione del Comune Ufficio Strade e Fognature del Comune di Palermo, che constatò quanto denunciato dai residenti. Nel mese di novembre 2013 l'Ufficio inoltrò, sottolineando il pericolo rappresentato dallo stato di pessima manutenzione della strada, una richiesta di intervento alla RAP, che nemmeno rispose. Dopo il sollecito da parte dei cittadini esasperati, l'Ufficio competente del Comune inoltrò nel mese di gennaio 2014 un'ulteriore richiesta, caduta nel silenzio più assordante. Da allora il nulla.
Come può una Pubblica Amministrazione tollerare che vengano ignorate tali richieste fatte dai cittadini, di interventi urgenti, ben motivati e documentati? E' un atteggiamento arrogante ed irrispettoso verso le istanze degli abitanti/contribuenti, che pagano le tasse per mantenere un'azienda inefficiente e sorda alle richieste di interventi atti ad eliminare situazioni evidenti di pericolo.
Qualcuno si dovrebbe vergognare, come ci vergogniamo noi quando offriamo ai visitatori lo scenario delle strade cittadine ridotte a trazzere impraticabili, indegne di una città che ci si ostina a definire europea, ma che non è degna nemmeno di essere classificata come appartenente al terzo mondo. Quanto deve ancora durare ancora questo immobilismo? Siamo stufi di proclami roboanti e di promesse non mantenute. Vogliamo i fatti, vogliamo vedere risanata la nostra città, è un nostro diritto. Lo stato vergognoso in cui versano quasi tutte le strade di Palermo non si può attribuire ai cittadini, ma esclusivamente alla cattiva o inesistente manutenzione da parte dell'azienda incaricata del servizio. E' sotto gli occhi di tutti l'esito dei vari interventi-truffa che vengono eseguiti da maestranze totalmente incompetenti, con i tombini che sprofondano nell'asfalto o che svettano a tradimento dalle fessure della carreggiata, rattoppata alla bella e buona con qualche palettata di pece buttata sulle buche, contribuendo così a creare così ulteriori pericoli per i mezzi in transito.