Un gioco di prestigio: “Abracadabra” e le strisce sono scomparse
Una mattina ci siamo svegliati e... abbiamo visto che l'AMAT ha cominciato a mandare in strada le squadre per ridipingere le strisce pedonali, sparite dalle nostre strade da parecchio tempo.
A parte lo stupore e la commozione provati nel rivedere al lavoro questi operai, che sembravano spariti nel nulla, abbiamo provato anche un forte sgomento nel constatare COME questa segnaletica sia stata rifatta. Da bianche sono diventate immediatamente grigie, cambiando colore come i camaleonti, che si mimetizzano assumendo il colore del luogo ove si posano. In questo caso il colore è quello dell'asfalto. Sembra che abbiano adoperato l'inchiostro "simpatico", quello utilizzato per scrivere missive che possono essere rese visibili con interventi successivi, utilizzate per lo spionaggio. Dobbiamo aspettare che piova per rivederle? O che si ci passi sopra con il succo di limone? Sono strisce magiche, dipinte per stupire i cittadini " locchi " con gli effetti speciali della magia?
Eppure il Codice della Strada parla chiaro :
TITOLO II - COSTRUZIONE E TUTELA DELLE STRADE
Capo II
4 - LA SEGNALETICA ORIZZONTALE (ART. 40 C.S.)
Art. 137. - Disposizioni generali sui segnali orizzontali (art. 40 C.s.).
1. Tutti i segnali orizzontali devono essere realizzati con materiali tali da renderli visibili sia di giorno che di notte anche in presenza di pioggia o con fondo stradale bagnato; nei casi di elevata frequenza di condizioni atmosferiche avverse possono essere utilizzati materiali particolari.
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3. I segnali orizzontali devono essere realizzati con materiali antisdrucciolevoli e non devono sporgere più di 3 mm dal piano della pavimentazione. In caso di strisce longitudinali continue realizzate con materie plastiche, a partire da spessori di strato di 1,5 mm, il deflusso dell'acqua deve essere garantito mediante interruzioni delle stesse.
4. Le caratteristiche fotometriche, colorimetriche, di antiscivolosità e di durata dei materiali da usare per i segnali orizzontali, nonché i metodi di misura di dette caratteristiche, sono stabiliti da apposito disciplinare tecnico approvato con decreto del Ministro dei lavori pubblici, da pubblicare sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
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I segnali orizzontali devono essere mantenuti sempre efficienti: in caso di rifacimento della pavimentazione stradale, devono essere ripristinati nei tempi tecnici strettamente necessari. La mancanza dei segnali orizzontali, in caso di riapertura al traffico deve essere opportunamente segnalata con il prescritto segnale verticale.
Le domande che ci poniamo sono sempre le stesse:
- chi controlla i lavori eseguiti?
- chi ha la responsabilità di verificare il tipo di materiale usato per eseguire questi lavori di pubblica utilità, pagati con i soldi dei contribuenti?
- chi risponde della sicurezza dei cittadini?
- Esistono norme ben precise sulle vernici e sui materiali in genere da utilizzare per la segnaletica orizzontale, regolamenti ufficiali che le ditte appaltatrici dei lavori devono conoscere e rispettare alla perfezione. Non è possibile che si continui a giocare sulla pelle dei cittadini, riparando le buche con cazzuolate di catrame o ridipingendo le strisce pedonali con i pastelli a cera dei bambini.
Qualcuno dovrà darci delle risposte e subito! E' in gioco la sicurezza di tutti, oltre che il decoro della nostra città, totalmente in balia di incompetenti pagati a peso d'oro.