L'appello degli studenti: "Aiutate il liceo Danilo Dolci"
Come studenti frequentanti il ''Liceo delle Scienze Umane e Linguistico Danilo Dolci'', chiediamo appoggio. Il liceo Danilo Dolci nasce da un bene confiscato alla mafia, si è formato partendo dall'essere la succursale di un altro istituto, ed è arrivato ad avere la propria autonomia e divenire una scuola a sé stante. Come bene confiscato, tutti gli ambienti all'interno dell'istituto non sono mai stati completamente adattati ad offrire i servizi necessari per gli studenti.
Da parecchio tempo il nostro istituto,compreso di succursali, vive in una continua situazione di disagio, che è venuto ad accentuarsi quest'anno poiché sono stati sottratti dei locali in cui risiedevano alcune delle nostre classi. Il plesso centrale dell'istituto ha dovuto accogliere le classi rimaste scoperte, nonostante la mancanza di spazi da sfruttare come aule, da momento che la provincia non ha fondi da utilizzare per affidarci nuovi locali.
Queste classi sono costrette a stare in ambienti poco adatti; alcune classi svolgono le lezioni in aula professori, altre in aula magna, alcune occupano i laboratori linguistici e multimediali necessari agli studenti facenti parte del linguistico, una classe addirittura si trova a studiare in uno spazio avente la forma di un corridoio e precedentemente nato come bagno. La struttura dell'istituto è pericolante. Sono presenti aule che non rispettano nessuna norma di sicurezza: dalle pareti e dal soffitto cadono calcinacci; continue infiltrazioni di umidità (favorevole alla proliferazione dei batteri della muffa e di possibili malori); conseguente allagamento di alcune aule in caso di mal tempo; assenza di pompe di calore riscaldamenti o quant'altro; uscite d'emergenza per nulla a norma inutilizzabili dai ragazzi diversamente abili poiché prive di scivolo.
Una serie indefinita di condizioni invivibili che potremmo continuare ad elencare, condizioni alla quale ci siamo adattati, nonostante abbiamo attuato varie forme di protesta e continuiamo a farlo. Per cercare di migliorare la situazione l'istituto ha cercato di provvedere alla ristrutturazione parziale delle classi in condizioni peggiori (5) utilizzando il denaro proveniente dai contributi volontari degli studenti sito nei fondi scolastici. Come intero istituto chiediamo il vostro supporto in questa lotta per i nostri diritti, perchè stanchi di dover vivere in estremo disagio. Durante 6 ore, per 5 giorni alla settimana, siamo esposti ad una infinità di continui pericoli, mettiamo a rischio la salute di noi studenti, dei docenti, del personale Ata e del dirigente scolastico. Gente che lavora, ragazzi che inseguono i propri sogni.
Se nessuno si prende cura delle scuole, ci vengono sottratte delle possibilità, i nostri obiettivi sembreranno ancora più difficili da raggiungere. La scuola è un nostro diritto, lo stato ha il dovere di prendersi cura di essa. Ringraziamo anticipatamente per la vostra disponibilità, vi chiediamo di offrirci il vostro supporto.
Gli studenti del liceo Danilo Dolci