A Ferragosto tornano i rifiuti in via Saitta Longhi, i residenti agli incivili: "Porci"
Erano scomparsi oramai da mesi, i rifiuti e le suppellettili di vario genere abbandonate in via Saitta Longhi, una stretta stradina che congiunge la via Paruta a Mezzomonreale e ieri, proprio nel giorno dedicata a Maria Assunta, da tutti riconosciuto come Ferragosto, i "porci", così additati con una vistosa scritta a spray nero, sono tornati.
I residenti, più volte minacciati in passato, addirittura feriti da sacchetti di rifiuti piombati all'improvviso sulle loro teste all'interno dei loro giardini, li conoscono bene e sanno perfettamente di chi si tratta: sono alcuni pseudo-commercianti di Monreale, i quali, non volendo ottemperare alla raccolta differenziata attivata a suo tempo dal sindaco Pietro Capizzi e confermata dal successore Alberto Arcidiacono, scendono di qualche chilometro in via Saitta Longhi e si liberano dei loro rifiuti ingombranti.
Come se a Monreale la ditta "Mirto", addetta alla raccolta differenziata, non effettuasse il ritiro degli ingombranti. Una situazione inspiegabile ed inaccettabile che rimandiamo ai due sindaci, di Monreale e di Palermo, certi che vorranno attivarsi al fine di tutelare gli intimoriti e malvessati residenti di via Saitta Longhi.