Degrado, sporcizia e inciviltà: "Ecco cosa lasciano i mercatini, sembra l'invasione dei barbari"
Ogni mercoledi viale Campania ospita il mercatino rionale. In una città degna di essere considerata civile non si dovrebbe mai assistere allo spettacolo che invece puntualmente appare agli occhi di chi si trova a passare da questa strada, nel cuore di un quartiere residenziale della capitale della Sicilia. Ovunque distese di rifiuti, caos e sporcizia devastano la piazza che sembra avere subito l'invasione dei barbari.
La sensazione è quella di non trovarsi affatto in una città europea, nella capitale della cultura che ha registrato un profondo cambiamento, come asserito dal primo cittadino, ma in un territorio abbandonato e devastato, nonostante la presenza della polizia municipale che, evidentemente, esegue disposizioni che non prevedono l'obbligo di fare rispettare la normativa vigente. Infatti esistono delle regole ben precise.
L'articolo 130 del Regolamento della polizia urbana recita che "I concessionari ed occupatori di posti debbono mantenere puliti tanto i banchi e i posti, quanto sotto i banchi, raccogliendo gli erbaggi, la frutta di rifiuto ed i residui di qualunque specie in apposito recipiente giusto quanto è disposto dall'art. 32. Nei mercatini od in altri luoghi pubblici è vietato di uccidere e spennare in vista al pubblico ed è anche vietato accendervi o tenervi il fuoco".
Nell'allegato tecnico del contratto di servizio della Rap, al punto B.5 - "Servizi .a supporto eventi, manifestazioni, mercati e fiere occasionali organizzati o/e promossi dal Comune di Palermo", nei punti F e G viene descritta l'attività di pulizia straordinaria a cura della municipalizzata, con l'indicazione dei costi medi annuali, ovviamente a carico della comunità, pari ad euro 1.236.976. Sono costi che si potrebbero evitare se solamente si obbligassero i commercianti a rispettare le regole basilari della convivenza civile, sancite nel regolamento sopra citato. Le foto non necessitano di ulteriori commenti, e confermano la sensazione avvertita da noi cittadini "che non comprendiamo il cambiamento" che, in realtà nulla cambia se non nella fantasia di chi ci amministra.
Associazione Comitati Civici Palermo il Presidente n.q. Giovanni Moncada