Mamma partorisce al Cervello e ringrazia il personale: "Avete dimostrato umanità"
Riceviamo e pubblichiamo la lettera di ringraziamento inoltrata al Villa Sofia-Cervello da una donna che è da poco diventata mamma di due gemelle.
Mi chiamo Nairan Castro e il 27 maggio di quest’anno, sono stata per la prima volta in una struttura pubblica precisamente all’U.O.S. Medicina Fetale e Diagnosi Prenatale di Villa Sofia-Cervello. Come si può immaginare ero intimorita e piena di pregiudizi, come la maggior parte delle persone, condizionata soprattutto dei luoghi comuni, personale sfruttato e sottopagato, quindi demotivato; e soprattutto in un momento così delicato e difficile, dovuto all’emergenza Covid.
Con grande sorpresa ho trovato dei professionisti coinvolti con il proprio lavoro (onestamente neanche mi sembrava una struttura pubblica), personale premuroso, cortese e mi sono sentita subito a mio agio ma soprattutto felice di ricevere le cure adeguate alle mie gemelle ancora in grembo, ho ricevuto un servizio superlativo. Vi faccio i miei sinceri complimenti a tutto il personale, vorrei ringraziare soprattutto a mio parere all’aspetto meno scontato: LA LORO UMANITÀ!!
Sono particolarmente grata al dottor Picciotto, alla dottoressa Orlandi, alla dottoressa Cigna e alla dottoressa Marotta e a tutti gli altri membri di questo meraviglioso reparto. Il mio percorso con la Diagnosi Prenatale non è ancora finito e spero di poter ricambiare di forma concreta la professionalità, l’efficienza e l’umanità di tutto il personale.
Grazie di cuore.
Queste le parole del direttore generale di Villa Sofia Cervello, Walter Messina: “Ringraziamo la signora Castro per le significative espressioni di ringraziamento. Una conferma e un incoraggiamento per una unità operativa che offre un servizio importante, composta da eccellenti professionisti, in grado sempre di dare quelle risposte che gli utenti si aspettano”.