Noi scrutatori da 30 ore al seggio in condizioni disumane: "Vi dico cosa stiamo vivendo"
Sono uno scrutatore presso il seggio 22. Ho iniziato a lavorare alle 5:30 di domenica, sono le 13:04 di lunedì e tutto questo incubo non accenna a finire. Tutta la notte in piedi a scrutinare, non so se questo possa essere considerato lavoro da schiavi. Rispetto per il lavoro e la fatica: siamo uomini o bestie?
Rosario Becchina