Coronavirus e assistenza alimentare, il Comune dov'è?
Chiarezza sull'argomento Assistenza alimentare. Vi racconto un po': il 28 marzo ho fatto richiesta al sito della protezione civile compilando i campi richiesti, il 4 aprile mi arriva un email con scritto di completare la richiesta con autocertificazione del reddito e carta d'identità, dopo 2 giorni il comune di Palermo mi risponde tramite email scrivendo di recarmi presso la parrocchia maria santissima di Pompei per consegnare il tutto in forma cartacea (lascio immaginare la fila), infine giorno 11 intorno alle 18 mi arriva il tanto atteso sms con scritto: "Attivato buono spesa Comune di Palermo. Può essere utilizzato subito presso Mad Market via del Limone 6 oppure da martedì in altri supermercati E' necessaria la tessera sanitaria con codice fiscale e usare PIN ****. Può spendere i buoni entro il 30 aprile".
Buoni spesa, i pos di alcuni supermercati non leggono la tessera sanitaria
Ovviamente evito di scendere per 3 semplici motivi: il primo visto l ora e il giorno X (sabato = confusione assurda), il secondo perché io abito in zona bonagia e il supermercato espresso si trova in zona Tommaso natale e il terzo per il semplice fatto che nel messaggio si evince che dal 14 mi posso recare in altri supermercati. Quindi oggi scendo da casa alle 8.30 munito di mascherina, guanti e autocerficazione e inizio a recarmi presso, no in 1 e nemmeno in 2 ma bensì in 7 supermercati ( Hard, Lidl, Penny market, Conad, Max market, Todis ed infine Carrefour) dove mi viene detto dai responsabili di filiale / direttori che ad oggi il comune di Palermo non ha comunicato nessuna informazione / procedura riguardante tutto ciò.
Quindi adesso io con mia moglie cosa dovremmo fare per capire la somma, visto che varia da 10 euro fino a 150 euro, e dove possiamo spendere il suddetto e fatidico buono? Si era anche parlato di attivare un applicazione per smartphone per sapere ciò ma ad oggi il comune sembra bloccato/spento/deceduto. Non rispondono nemmeno ai numeri di servizio descritti sul sito. In tutto questo noi non percepiamo nessun reddito, visto che sono stato licenziato a settembre e da allora non si riesce a trovare nulla. E ovviamente abbiamo tante spese da affrontare come Affitto di casa (330 euro) luce, acqua e condominio. Non possiamo richiedere nemmeno il reddito di cittadinanza visto che nel periodo che va da marzo a settembre ho lavorato e quindi supero i requisiti richiesti. "Andrà tutto bene" ma continuando cosi non so fino a quando.