"Un'idea per commemorare Falcone e Borsellino in tempo di Coronavirus"
Buongiorno! Mi chiamo Francesco, ho 20 anni e sono Di Palermo, ho pensato ad un modo diverso per poter commemorare i nostri indimenticabili Giovanni Falcone e Paolo Borsellino in un momento storico come questo, che non ci permette di ricordali come ci è solito fare! Ho provato in diversi modi a contattare il nostro carissimo sindaco Leoluca Orlando, anche tramite posta privata, senza ricevere risposta alcuna. Dunque, qui sotto vi inoltro la mia “idea” e ciò che ho cercato di far recapitare al nostro sindaco, spero di riuscire ad organizzare qualcosa!
“Buongiorno Caro sindaco Orlando, mi chiamo Francesco, sono un ragazzo qualsiasi. Un cittadino nato e cresciuto a Palermo, ho molto a cuore la mia città e tutto ciò che le appartiene. Proprio per questo, in un momento storico e difficile come questo, siamo tutti consapevoli del fatto che non possiamo ricordare a dovere i nostri cari ed eterni Giovanni Falcone e Paolo Borsellino come siamo abituati a fare; con una grande festa e con un grande ricordo con i nostri migliori artisti e rappresentati della nostra città. Per questo motivo, ho pensato che se non possiamo andare noi nelle piazze per ricordarli come di consueto, possiamo far entrare loro nelle case dei nostri palermitani. Facendo passare il megafono della protezione civile nelle strade di Palermo, con le loro voci esprimendo le frasi più belle e significative che li hanno sempre contraddistinti. Spero che sia possibile realizzare ciò, in fondo non è così impossibile. So che la situazione non è delle migliori, e che ci sono tante cose a cui pensare, ma questa è una cosa che Palermo ha il dovere di fare, è il minimo a mio parere. Spero di essere stato chiaro e che la mia “idea” venga apprezzata, in attesa di un suo riscontro le porgo distinti saluti e le auguro un buon lavoro per tutto, a presto!”