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Salute Ustica

L'elettrocardiogramma nei piccoli Comuni si fa in farmacia: al via progetto di Federfarma

Il servizio, in fase sperimentale, partirà a novembre e resterà attivo per un anno. Sarà permanente a Ustica. L'obiettivo è rendere più semplice fare prevenzione nei centri isolati dove le farmacie sono spesso l'unico presidio sanitario

Da novembre, e per un intero anno, l'elettrocardiogramma nei 58 piccoli Comuni del palermitano si fa in farmacia. Sarà possibile recarsi in una delle 42 farmacie rurali che hanno aderito all'iniziativa - voluta da Federfarma - per effettuare l'esame e ottenere online entro 15 minuti il referto di un cardiologo dell’Unità di malattie cardiovascolari dell’Università di Brescia o di uno dei cardiologi ospedalieri del network Htn. In caso di evidenza anomalia, alla farmacia verrà inviato subito un alert e il cardiologo fornirà telefonicamente indicazioni al cittadino.

Si tratta di un progetto sperimentale di prevenzione cardiovascolare attraverso la telecardiografia h24 che vede protagoniste le farmacie rurali, talvolta l’unico presidio sanitario presente nei 58 piccoli Comuni della provincia. A San Mauro Castelverde, a Grisì, in uno dei tanti centri minori e montani del palermitano, nelle frazioni arroccate sulle Madonie o nel Corleonese è spesso difficilmente raggiungire i presidi sanitari. Per non parlare dell'isola di Ustica, d’inverno collegata solo quando le condizioni meteo-marine, lo consentono. Per queste comunità, adesso sarà più facile fare prevenzione. “Questa iniziativa – ha dichiarato oggi in conferenza stampa Roberto Tobia, presidente di Federfarma Palermo – conferma il ruolo sociale della farmacia nel territorio, verificata dall’enorme adesione di persone alle campagne di screening gratuiti organizzate da Federfarma, e soprattutto l’importanza di essere presenti, come nel caso delle farmacie rurali, laddove non arrivano le strutture del Servizio sanitario pubblico”.

Il servizio è utile alla prevenzione periodica di primo livello per soggetti a rischio (ipertesi, diabetici, donne in gravidanza, fumatori o soggetti con familiarità), alla prevenzione di secondo livello per soggetti già affetti da patologie o con episodi pregressi o in corso per i quali è urgente eseguire un controllo immediato con cui decidere l’eventuale intervento di un medico o di un’unità di soccorso, e anche per verificare l’efficienza dei pace makers. Inoltre, su richiesta del medico curante, l’Ecg è essenziale per stabilire l’idoneità dei giovani allo svolgimento di attività sportive. “La difficoltà di vivere nei centri minori – ha aggiunto Salvatore Cassisi, vicepresidente di Federfarma Palermo e dirigente Sunifar delle farmacie rurali della provincia – viene parzialmente compensata dalla disponibilità dei farmacisti rurali a fornire sempre più servizi ai cittadini con l’obiettivo primario di ridurne i disagi e di favorire la salute dei pazienti”.

Grazie al contributo incondizionato di Teva, sono 16 gli elettrocardiografi di ultima generazione e di livello ospedaliero messi a disposizione di questo progetto da Health Telematic Network, che già eroga il servizio in 5mila farmacie italiane in raccordo con Promofarma, la società di servizi di Federfarma nazionale. Di questi apparecchi, uno sarà in dotazione permanente alla farmacia Zattoni dell’isola di Ustica per garantire la piena assistenza a quella comunità, mentre gli altri 15 saranno presenti a turni di 7-10 giorni ciascuno in una delle farmacie delle aree in cui è stato diviso il territorio (un’area contiene al massimo quattro farmacie rurali vicine fra loro, in base ai turni di apertura). Apposite locandine avvertiranno la popolazione sui giorni e sulle farmacie in cui sarà possibile effettuare l’esame.

“Talvolta - ha riferito Luca Calatafini, coordinatore Sud Italia del servizio di telemedicina di Htn - il cittadino entra in farmacia per un semplice controllo e ne esce in ambulanza. Negli ultimi 9 mesi abbiamo erogato 64mila prestazioni nelle 5mila farmacie aderenti, di cui 14mila elettrocardiogrammi effettuati nell’ultimo trimestre: in 1.135 casi è risultato necessario l’intervento medico”.

“I dati – ha concluso Salvatore Butti, Sr. Director BU generics, OTC & Portfolio di Teva Italia – dimostrano che la farmacia è il miglior presidio avanzato per fare prevenzione in Italia: all’ultima campagna gratuita Diaday hanno risposto 160mila cittadini, 19mila dei quali sono risultati in situazione di pre-diabete e 4mila non sapevano di essere affetti dalla patologia. Teva crede in questo modello perché più persone riusciamo a non fare ammalare, meno costi ha il sistema sanitario pubblico”.

L’elenco delle 42 farmacie nei quali si troverà a turno uno dei 16 elettrocardiografi

Distretto di Cefalù: Collesano, Gratteri, Isnello, Lascari, Finale di Pollina, San Mauro Castelverde.
Distretto di Petralia Sottana: Alimena, Blufi, Bompietro, Castellana Sicula, frazione di Calcarelli, frazione Madonnuzza di Petralia Soprana, Petralia Sottana, Polizzi Generosa (2 farmacie), frazione di Locati.
Distretto di Misilmeri: Campofelice di Fitalia, Cefalà Diana, Ciminna, Mezzojuso, Villafrati.
Distretto di Termini Imerese: Aliminusa, Caltavuturo, Montemaggiore Belsito, Scillato, Sclafani Bagni.
Distretto di Lercara Friddi: Alia (2 farmacie), Prizzi, Roccapalumba, Valledolmo.
Distretto di Corleone: Bisacquino (servizio già attivo), Campofiorito, Chiusa Sclafani (2 farmacie).
Distretto di Partinico: Torretta, Camporeale (2 farmacie), frazione di Grisì, Trappeto (servizio già attivo), San Martino delle Scale.
Isola di Ustica: una farmacia.
 

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