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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Non solo Rap, Natale senza stipendi anche per gli operai Reset: "Comune non ha liquidità"

Mancano i soldi per gli stipendi di dicembre e ci sarebbe anche il rischio di tornare a 29 ore. A lanciare l'allarme è la Uil Trasporti: "Il sindaco Orlando inizi a pensare seriamente al futuro dei lavoratori dell'azienda altrimenti sarà sciopero"

"Il Comune non ha liquidità per pagare gli stipendi di dicembre alla Reset". Ad annunciarlo è il sindacalista della Uil Trasporti, Mauro Giannotta . Sarà un Natale magro per gli operai delle aziende partecipate: dopo la Rap, brutte notizie anche i lavoratori della Reset. L'origine del problema è la stessa: il Comune è in attesa dei trasferimenti dello Stato e se non arrivano non può girare i fondi alle due aziende. "Lo abbiamo saputo ieri - continua il sindacalista - nel corso di un incontro con i vertici aziendali".

Per la Reset sarebbero a rischio non solo gli stipendi: "Nonostante tutte le promesse (mai mantenute) fatte da questa amministrazione - vedi tutti gli accordi sottoscritti con i sindacati dal 2014 ad oggi - gli operai che dovevamo essere a tempo pieno cioè a 40 ore al contrario rischiano di tornare a 29 ore". Oggi gli operai lavorano 32 ore a settimana. Il 31 dicembre 2014 è stato firmato un accordo con l'amministrazione comunale che prevedeva un aumento di ore anno dopo anno fino al tempo pieno. Accordo che è stato quindi mantenuto solo in parte. "Il sindaco - tuona Giannotta - invece di mettere i soldi per la Reset nel bilancio li ha tolti da qui il rischio di tornare a 29 ore. Aveva stanziato 33 milioni. Poi nel corso del 2018 hanno tolto prima tre milioni e successivamente, a causa delle proteste, due milioni sono stati trovati ma ne manca ancora uno. E nel 2019, nel bilancio del comune sono previsti solo 31 milioni".

Rappresentanti sindacali infuriati: "Siamo stati pazienti ed educati nella speranza che l’amministrazione avesse senso di responsabilità e garantisse un futuro più dignitoso a tutti i lavoratori della Reset. Chiediamo al sindaco Leoluca Orlando di iniziare a pensare seriamente a tutti i lavoratori Reset". 

Ieri il vicesindaco Sergio Marino, nel corso di un incontro con i sindacati della Rap, ha confermato le difficoltà economiche dell'amministrazione comunale e spiegato che se dovessero arrivare le risorse dal governo nazionale questa fase di criticità sarebbe superata. La Reset però non ha partecipato al tavolo. "Aspettiamo delle risposte oggi - conclude Giannotta - ma se non dovesero arrivare sciopereremo".

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