Impiegare gli ex sportellisti nei Centri per l'impiego: c'è il sì della commissione Lavoro
Secondo i deputati dell'Ars che hanno votato l'atto, i 1.700 lavoratori dovrebbero svolgere il ruolo di navigator, figure professionali che dovranno controllare le persone a cui è stato riconosciuto il reddito di cittadinanza
Stabilizzare i 1.700 ex sportellisti impiegandoli nei centri per l'Impiego nel ruolo di navigator, figure professionali che dovranno affiancare, supportare e controllare le persone a cui è stato riconosciuto il reddito di cittadinanza e che avranno firmato il patto per il lavoro con i centri per l'impiego. E' questo l'obiettivo della risoluzione approvata dalla Commissione Lavoro dell'Ars, con la sola astensione del Movimento 5 stelle. "Un atto politico - afferma il presidente della Quinta commissione e deputato del Pd Luca Sammartino - che impegna il Governo Musumeci a prendersi carico, alla Conferenza Stato-Regioni, di un'emergenza sociale".
Come diventare Navigator, stipendio da 1.700 euro al mese: i requisiti
Soddisfatto dell'approvazione anche Vincenzo Figuccia, deputato dell'Udc all'Ars e leader del Movimento Cambiamo la Sicilia: "La risoluzione mira a confinare l’incertezza che ha attanagliato per anni questi lavoratori che tornerebbero a svolgere le loro funzioni presso i centri per l’impiego in relazione agli adempimenti connessi alla misura del reddito di cittadinanza. Adesso il governo nazionale e il ministro del Lavoro diano seguito alle affermazioni del 13 luglio scorso quando gli ex sportellisti venivano individuati quali figure ideali all’assolvimento delle mansioni di navigator”.