Il consiglio comunale di Palermo, martedì 17 febbraio, ha approvato, su iniziativa del capogruppo di Idv Filippo Occhipinti, un ordine del giorno che impegna il sindaco Orlando a creare un tavolo tecnico con esperti di diritto ed economia per presentare un ddl alla Regione che, mediante sistemi di moneta complementare non a debito e strumenti alternativi previsti dalle norme, garantisca più liquidità all'economia siciliana.

"L'ordine del giorno è stato sottoscritto anche dai capigruppo del Mov139 Aurelio Scavone e di Sicilia Democratica Orazio La Corte e dalla consigliera Federica Aluzzo - dice Occhipinti - dobbiamo mettere da parte ideologie o posizioni precostituite, affrontando in modo deciso il tema della crisi e dell'incessante chiusura delle imprese. L'Anci si impegni a proporre uno strumento complementare all'euro per immettere liquidità nel sistema. Poco importa se poi lo strumento si perfezionerà in una moneta complementare o in un sistema di camere di compensazione o di certificati di accredito, purché si raggiunga l'obiettivo. Si può fare, la Sicilia può uscire dalla crisi grazie al proprio Statuto: sarebbe un delitto verso la Sicilia e i siciliani non utilizzarlo".