rotate-mobile
Politica

Migranti, ancora duello Salvini-Orlando: "Palermo pronta ad accogliere Aquarius"

La nave di Sos Mediterranee con a bordo 141 migranti soccorsi nei giorni scorsi ha ricevuto un nuovo "No" all'approdo dal governo centrale. Salvini: "Può andare dove vuole, ma non in Italia!". Il Sindaco: "Il governo guidato dalla Lega si conferma motivo di vergogna"

Sembra un'Odissea senza fine quella di Aquarius, la nave di Sos Mediterranee con a bordo 141 migranti soccorsi nei giorni scorsi. E senza fine sembra essere anche lo scontro tra il sindaco Leoluca Orlando e il governo nazionale in tema di immigrazione. Dopo il "No" all'approdo di Malta e Roma, Barcellona si è offerta di accoglierla, ma il governo di Madrid si è detto dubbioso sul fatto che il porto spagnolo "sia quello più sicuro". E da Palermo arriva l'invito del primo cittadino: "Disponibili ad accogliere chi è a bordo".

I soccorsi

Venerdì mattina la Aquarius ha salvato 25 persone trovate alla deriva su una piccola barca di legno senza motore a bordo. Più tardi, nel corso della stessa giornata, la Aquarius ha avvistato una seconda barca di legno sovraffollata con 116 persone a bordo, compresi 67 minori non accompagnati. Oltre il 70% delle persone salvate proviene dalla Somalia e dall’Eritrea. Sos Mediterranee e Medici senza frontiere "chiedono ai governi europei di assegnare un luogo sicuro di sbarco più vicino possibile, in conformità con il diritto marittimo internazionale".

La decisione del governo

L'Italia ancora una volta ha negato l'attracco all'Aquarius. Dice il ministro delle infrastrutture Toninelli in un tweet: "L'Ong Aquarius è stata coordinata dalla Guardia Costiera libica in area di loro responsabilità. La nave è ora in acque maltesi e batte bandiera di Gibilterra. A questo punto il Regno Unito si assuma le sue responsabilità per la salvaguardia dei naufraghi". E Salvini ribatte su Facebook: "Proprietà tedesca, noleggiata da Ong francese, equipaggio straniero, in acque maltesi, battente bandiera di Gibilterra. Può andare dove vuole, ma non in Italia!". 

Orlando vs Salvini

Come già accaduto nei mesi scorsi, il primo cittadino si schiera nuovamente in contrasto con il governo centrale. E, come fatto anche dal sindaco di Napoli De Magistris, si dice disponibile all'accoglienza. "Il governo guidato dalla Lega si conferma sempre più motivo di vergogna - attacca Orlando - impegnato a fare la propria politica sulla pelle di donne e bambini. Mentre di fatto si istigano le marinerie a venire meno agli obblighi morali e legali di soccorso in mare, coloro che a questi obblighi non si sottraggono vengono additati e criminalizzati. Agli amici della nave Aquarius rivolgiamo l'invito a non fermarsi e confermiamo la disponibilità di Palermo e delle sue strutture ad accogliere coloro che sono a bordo della nave. Palermo e la Sicilia non si sottraggono al proprio dovere e non tradiscono la propria storia".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Migranti, ancora duello Salvini-Orlando: "Palermo pronta ad accogliere Aquarius"

PalermoToday è in caricamento