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Martedì, 19 Marzo 2024
Politica

Miccichè contro Salvini: "Ormai siamo i suoi servi, non mi faranno morire razzista"

Il commissario straordinario di Forza Italia in Sicilia e presidente dell'Assemblea regionale è intervenuto durante la convention azzurra in corso a Fiuggi: "Vi avrei invitati tutti sulla nave Diciotti, sulla nave maledetta, a vedere le condizioni in cui erano ridotte quelle 170 persone"

"Per Forza Italia è un momento difficile. Siamo i servi di Salvini, continuiamo a far crescere la Lega e noi perdiamo voti al Nord. In compenso, se si fa l'analisi del voto, in alcune regioni del centro e in tutte quelle del Sud siamo sempre al 20 per cento". Parola e musica di Gianfranco Miccichè, commissario straordinario di Forza Italia in Sicilia e presidente dell'Assemblea regionale siciliana, che ieri è intervenuto durante la convention azzurra in corso a Fiuggi.

Su un altro fronte, il commissario azzurro nell'Isola ha proseguito: "A proposito di migranti, vi avrei invitati tutti sulla nave Diciotti, sulla nave maledetta, a vedere le condizioni in cui erano ridotte quelle 170 persone, per capire se Salvini è un leader, un uomo di Stato”. Poi ha concluso: “Da ragazzo avrei voluto morire socialista, poi mi hanno convinto anche a morire popolare, ma nazista e razzista non mi ci fanno morire".
 

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