Partinico, il Pd appoggia l'inceneritore: è scontro con Rifondazione Comunista
Il segretario provinciale Vincenzo Fumetta: "Siamo a fianco del gruppo della sinistra in Consiglio Comunale, Cambiamo Partinico, che si è già frapposto a questo devastante progetto"
"Il Partito Democratico si dimostra sempre di più un ammasso formato da palazzinari e speculatori. L'Amministrazione Comunale di Partinico – dichiara Vincenzo Fumetta, segretario provinciale di Rifondazione Comunista Palermo - approvando una delibera pubblicizzata come un altro passo per la “delocalizzazione” della distilleria Bertolino ha in un solo colpo trasformato un'area di proprietà della famiglia Bertolino nel territorio di Partinico, da agricola a industriale con un'operazione che ha dimostrato con ogni evidenza che l'obiettivo vero è la costruzione di un inceneritore che aggraverà l'inquinamento in città e ne abbasserà la qualità di vita dei suoi cittadini.
Rifondazione Comunista – continua Fumetta - è contraria e si opporrà con tutti i mezzi sia alla costruzione degli inceneritori voluti dal governo regionale del Pd e dal governatore Crocetta, sia a qualsiasi speculazione edilizia a Partinico. Lottiamo da decenni contro l'inquinamento della distilleria Bertolino ai danni della città di Partinico e non permetteremo che, nascosti dai falsi slogan di una finta delocalizzazione, si consenta la costruzione di un nuovo e peggiore eco-mostro nel nostro territorio. Siamo a fianco del gruppo della sinistra in Consiglio Comunale, Cambiamo Partinico, che - senza alcuna ambiguità - si è già frapposto a questo devastante progetto. Lanciamo un appello a tutte le forze sane e che tengono realmente a uno sviluppo armonico della città di Partinico, affinché si inizi un percorso che porti definitamente al tramonto del sindaco Lo Biundo, della sua cricca e di tutti gli affaristi del Partito Democratico.