Caracausi (Idv): “Fallimento aps, l’Amap si faccia carico del servizio”
“L’acqua deve restare pubblica anche in Provincia, per questo l’Amap deve assumere la gestione del servizio idrico integrato nei 42 comuni ex Aps. Il sindaco Orlando venga in Aula per discutere il tema con il consiglio comunale”. La richiesta è del presidente della Seconda commissione del comune di Palermo Paolo Caracausi (Idv), dopo che alcuni comuni del Palermitano hanno cominciato a rivolgersi ai privati per la gestione del servizio idrico in seguito alla rottura delle trattative con Onda Energia.
“Il tavolo tecnico convocato dal commissario dell’Ato , Domenico Tucci - dice Caracausi - ha individuato l’Amap come soggetto ideale per la gestione del servizio nei 42 comuni della Provincia. Questo consentirebbe alla società partecipata non solo di assorbire senza alcun problema i lavoratori ex Amia Essemme e Gesip che le spettano, ma anche quelli ex Aps svolgendo allo stesso tempo un ruolo di primo piano nella futura area metropolitana e garantendo una gestione pubblica dell’acqua. Il piano d’ambito, del resto, prevedeva una pianta organica di 1.200 unità. Orlando, quando era in Idv, si è impegnato in prima persona per il referendum sull’acqua pubblica, adesso non vanifichi tutto facendo orecchie da mercante".