Cresce il dissenso contro Micari, La Via (Ap): "Primarie per uscire dall’impasse"

"Le primarie potrebbero essere l'unica strada per fare uscire il centrosinistra dall'impasse". Così l'europarlamentare di Alternativa popolare Giovanni La Via. Ap, al contrario dei centristi, non ha ancora ufficializzato il suo sostegno al rettore dell'Università di Palermo, Fabrizio Micari, e all'indomani delle dichiarazioni del presidente della Regione Rosario Crocetta, tornato a chiedere le primarie, La Via si dice disponibile a prendere in considerazione l'ipotesi.

"Se la coalizione deciderà di farle, Ap sceglierà il candidato migliore", continua La Via che tuttavia non precisa se sarà lui questo candidato. Quando farle? "Il 17 settembre è l'unica data utile, dal momento che dopo si dovranno presentare le liste", aggiunge non nascondendo che anche nel suo partito non sono mancati malumori dopo la candidatura alla presidenza della regione del rettore di Palermo: "Micari à un candidato degnissimo ma non scalda i cuori di alcuni deputati. In settimana ci incontreremo e decideremo cosa fare".

Per scongiurare il rischio di perdere "pezzi" strada facendo Angelino Alfano sta per arrivare a Palermo. Obiettivo evitare le fughe in avanti e ricompattare il partito. Appuntamento in un hotel cittadino, dove incontrerà i deputati regionali e i vertici del partito in Sicilia. Molti esponenti regionali continuano a chiedere un candidato politico e non civico. Sul tavolo dell'interlocuzione con i dem c'è un altro possibile "ticket" con un vice alfaniano. In pole position proprio La Via.

"Area Popolare e i suoi dirigenti siciliani, insieme ad Angelino Alfano, non si sono ancora espressi sulla candidatura alla presidenza della Regione Siciliana" chiosa la senatrice del Ap, Simona Vicari, convinta che "con Alfano troveremo la migliore soluzione possibile, per la Sicilia, mantenendo la nostra unità".