Miccichè: "Sono siciliano, portatore sano di idee e progetti"
Il candidato alla Presidenza della Regione: "Siamo tutti sulla stessa barca: la Sicilia, che va risanata e riportata sulla giusta rotta". E sui sondaggi: "Sono strumentali, decideranno i siciliani"
"Con interesse, ieri sera, ho incontrato nella stupenda cornice di Cefalù tutti gli altri candidati alla Presidenza della Regione. Un momento di confronto che, di certo, ha marcato differenze sostanziali ma al contempo ha dimostrato che tutti siamo sulla stessa barca: la Sicilia. Una barca che va risanata e riportata sulla giusta rotta". Così il candidato alla Presidenza della Regione siciliana, Gianfranco Miccichè, nell'ultimo post del suo blog 'Sud'.
"La Sicilia è la terra che io amo. Profondamente. Il mio sogno - aggiunge Miccichè - è che diventi un modello positivo per il resto dell'Italia. Questo è possibile, a patto di rendere i siciliani liberi e dotati dei giusti strumenti per essere pienamente fautori del proprio destino".
Miccichè sottolinea che "la strada intrapresa è quella giusta, così come i compagni di viaggio. La strumentalità di certi sondaggi mi lascia assolutamente sereno. Saranno i siciliani a decidere in assoluta autonomia, con il loro voto, chi li dovrà ascoltare, rappresentare e guidare nel difficile compito che ci aspetta. La Sicilia dovrà scegliere tra chi porta idee, progetti e soluzioni, o tra chi vuole primeggiare nell'inutile corsa al 'populismo del luogo comune'. Sia chiaro - conclude il candidato alla Presidenza della Regione siciliana -, io sono portatore sano di idee, progetti e soluzioni. Ho fiducia nelle lungimiranza dei miei conterranei, perché sono uno di loro. Sono un siciliano".