Miccichè: "Musumeci vuole uccidere piccole imprese agricole"
Il candidato di Grande Sud: "Non è con la loro riduzione che si incrementa la domanda, si riducono i prezzi e si aumentano le esportazioni. E' vero il contrario"
"Non è con la riduzione delle imprese agricole che si incrementa la domanda, si riducono i prezzi e si aumentano le esportazioni. E' vero il contrario, solo una sana concorrenza fra le aziende è in grado di produrre benefici per tutti". Lo afferma, in una nota, il candidato alla Presidenza della Regione siciliana, Gianfranco Miccichè.
"Qualcuno informi Musumeci - aggiunge Miccichè - che non è compito della Regione quello di ridurre le imprese. Ogni azienda che chiude sono posti di lavoro in meno, costi supplementari per le casse pubbliche e ricchezza che si riduce. La Regione, semmai, deve essere in grado di dettare delle regole volte alla salvaguardia dell'originalità delle nostre colture e fare in modo che queste vengano rispettate. Noi - prosegue - abbiamo le idee chiare: tutela dei prodotti nati in Sicilia, diminuzione del costo del carburante, prodotti a chilometro zero, filiera corta. Le piccole e medie imprese agricole siciliane sono un risorsa inestimabile per la nostra economia, non una palla al piede da eliminare. Musumeci - conclude Miccichè - se ne faccia una ragione".