Italia dei Valori presenta la lista dei candidati al Consiglio comunale

“Il percorso della coerenza ci premierà”. Così Fabio Giambrone, segretario regionale di Idv, ha commentato questa mattina, in un affollatissima sala conferenze dell’Hotel Wagner, la lista di candidati di Italia dei Valori al Consiglio Comunale. Si tratta di una delle due liste a sostegno della candidatura a sindaco di Leoluca Orlando (l’altra è quella di Rfc-Federazione della sinistra e Verdi). Sei i consiglieri uscenti ricandidati (Aurelio Scavone, Paolo Caracauasi, e Totò Orlando di Idv, a cui si sono aggiunti Nadia Spallitta, Salvo Calò e Alberto Mangano), oltre alle due consigliere provinciali  Giusi Scafidi e Luisa La Colla. Ecco chi sono i 50 candidati:
 

Scavone Aurelio  (impiegato)
Scafidi Giuseppa detta Giusi  (imprenditrice)
Torta Fausto  (dentista)
La Colla Luisa  (architetto)
Orlando Salvatore detto Totò  (impiegato della provincia)
Caracausi Paolo  (bancario)
Spallitta Nadia  (avvocato)
Mangano Alberto  (consigliere comunale uscente)
Calò Salvatore detto Salvo  (ex imprenditore edile)
Alfisi Anna  (presidente associazione "Palermo pe tutti")
Aluzzo Federica  (libero professionista)
Al Zawaideh Bassam detto Bassam  (farmacista)
Bellavista Giovanna detta Vanda  (agente di commercio)
Benanti Giusto  (bancario)
Bertolino Francesco  (restauratore)
Bonvissuto Serena  (studentessa)
Calì Giorgio  (presidente associazioni onlus e resp. attività sociali Idv)
Cannariato Maria Carmela  (impiegata)
Cascone Gianfranco  (guardia di finanza)
Catalano Ugdulena Juan Diego  (libero professionista)
Damasco Francesco detto Ciccio  (commerciante)
D’Antoni Giuseppe  (impiegato)
Di Cara Dorotea detta Dora  (giornalista)
Galvano Nicolò detto Nicola  (medico ortopedico)
Gandolfo Vincenzo detto Enzo 
Guglielmaggio Michele detto Il Poeta
La Commare Pietro detto Pierpaolo
La Corte Orazio Giorgio  (dipendente Amat)
La Piana Ettore  (direttore artistico)
La Vardera Salvatore detto Pesciolino  (commerciante)
Leonardi Sandro  (promotore finanziario)
Lombardo Maurizio  (impiegato Amia)
Lo Nigro Gaspare  (ex impiegto comunale)
Maniaci Giuseppe  (impiegato regionale)
Marcianò Antonina detta Ninetta
Mazzola Francesco  (chirurgo estetico)
Occhipinti Filippo  (bancario)
Parisi Natale detto Totuccio  (impiegato)
Pizzuto Cosimo  (pensionato)
Pullara Massimo  (giornalista)
Sacco Bernardo 
Sala Antonino detto Toni  (ingegnere)
Sanlorenzo Luigi detto Loris  (libero professionista)
Santoro Francesco Paolo detto Paolo 
Spada Massimo  (imprenditore)
Tarantino Pietro  (studente)
Tramontana Pia  (ex corista teatro Massimo)
Turghi Giorgia detta Turchi  (studentessa)
Veronese Alessandra  (casalinga)
Vinci Rita  (imprenditrice)