Candidature a sindaco, Ingroia: "Perplesso, ma mai dire mai"
Il procuratore capo: "Si tratta di un diritto che non va sottratto a nessun cittadino nemmeno ai magistrati. di difendere la Costituzione. C'è chi pretende che noi non possiamo aprir bocca"
Antonio Ingroia candidato a sindaco di Palermo? Mai dire mai. Il procuratore capo di Palermo così a "La telefonata" su Canale 5 con Maurizo Belpietro. "Ho già espresso perplessità sulla mia candidatura a sindaco di Palermo. Questo però non vuol dire che non mi candiderò mai. Mai è una parola troppo grossa. Essere candidato per il parlamento fa parte del diritto che non va sottratto a nessun cittadino, neanche ai magistrati".
Poi Ingroia è tornato sulle polemiche di qualche giorno fa. "C'e' una corrente di pensiero che pretende che i magistrati non possano aprire bocca - ha aggiunto - neanche per difendere la Costituzione. Io rivendico il mio diritto come cittadino e il mio dovere di magistrato di partecipare dove sia invitato, per parlare di Costituzione".