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Giovedì, 28 Marzo 2024
Elezioni comunali 2012

"Scheda elettorale già votata", donna denuncia brogli a Cardillo

Il racconto di un'elettrice a PalermoToday: "Alla scuola D'Angelo mi hanno consegnato una scheda per la circoscrizione già compilata con il nome di un candidato". Sul posto è intervenuta la digos: mancherebbero 27 schede

Prime contestazione sulla regolarità delle operazioni di voto per le amministrative. Nella sezione elettorale 266, a Cardillo presso la scuola D'Angelo, ad una signora sarebbe stata consegnata la scheda rosa (quella per votare per la circoscrizione) già compilata, con su scritto il nome di un candidato. Al seggio è così intervenuta la Digos, che su richiesta di alcuni rappresentanti di lista ha effettuato il conteggio delle schede non ancora utilizzate riscontrandole con gli elenchi degli elettori: mancherebbero all'appello 25 schede per sindaco e consiglio comunale e due schede per il consiglio di circoscrizione. Il seggio è rimasto comunque aperto ma la polizia ha acquisito tutti gli elementi utili per indagare una volta chiuse le urne.

"Arrivata al seggio per votare - racconta la protagonista della vicenda che preferisce non veder pubblicato il proprio nome - ho consegnato i documenti e ho ricevuto  le due schede elettorali. Sul momento non ho fatto caso al fatto che entrambe fossero piegate" e non aperte 'a lenzuolo'. "Una volta dentro la cabina elettorale - prosegue la donna - ho scoperto che la scheda rosa era già compilata con il nome di un candidato alla circoscrizione. Ho fatto presente l'anomalia al presidente di seggio - racconta la donna - il quale ha provveduto a sostituirmi la scheda. Ho votato e sono andata via. Dopo aver riflettuto sull'accaduto, ho preferito tornare al seggio per chiedere che fosse messo a verbale quanto accaduto, scoprendo però - conclude - che la scheda 'incriminata' era finita ugualmente nell'urna".

 La notizia ha scatenato l'ira di alcuni dirigenti di Fli venuti a conoscenza del fatto, tra cui il capolista Nino Lo Presti e il candidato sindaco Alessandro Aricò, giunti direttamente sul posto. Sull'episodio sono in corso indagini della Digos e verrà formalmente presentata una denuncia in questura. Fino alle 4 del mattino gli investigatori hanno provveduto a verbalizzare l'accaduto, raccogliendo la testimonianza di quanti fossero presenti all'interno della sezione per cercare di far luce sulla vicenda.

 

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