Elezioni, la notte dello spoglio: reazioni e commenti dai comitati
Seguiamo la lunga maratona dello spoglio con continui aggiornamenti, gli interventi dei protagonisti in diretta e i commenti dai comitati elettorali
Manca ormai pochissimo per conoscere il nome del vincitore delle elezioni palermitane. Seguiamo la lunga maratona dello spoglio con continui aggiornamenti, gli interventi dei protagonisti in diretta e i commenti dai comitati elettorali. Una no stop che intercetterà le prime reazioni nei quartieri generali durante lo scrutinio delle schede, fino alla "proclamazione" del vincitore. A seguire per PalermoToday la lunga notte delle elezioni nei comitati: Federica Virga, Rosaura Bonfardino, Riccardo Campolo e Daniele Ditta.
LA DIRETTA DAI COMITATI
ORE 5.30 - Ferrandelli non esclude l'ipotesi del ricontaggio delle preferenze. "I presidenti stanno facendo il riconteggio, c'è stata molta confusione ai seggi. Di questo passo, sapremo i risultati martedì. Con dati alla mano, però, qualora dovessero esserci delle anomalie chiederemo il riconteggio".
ORE 03.20 - Scintille su La7 tra Mentana e Orlando. Il direttore del Tg, durante la sua maratona elettorale, ha annunciato il rifiuto del sindaco a partecipare alla trasmissione. “Leoluca Orlando non vuole venire ai nostri microfoni, perché abbiamo detto che è del Pd. E questo lo ha molto infastidito. Diciamo che essere del Pd non è in voga come qualche anno fa, ma non è ancora un’offesa conclamata. Sono bambinate. Uno può fare il sindaco anche col 100% dei voti” – continua il giornalista – “ma se dice che non va in tv perché ha sentito un’offesa così terribile come il fatto di essere del Pd, e lui è stato eletto anche coi voti del Pd, allora fa il bambino. A una certa età, del resto, si torna bambini”.
ORE 03.13 - Ferrandelli arriva al suo comitato elettorale. "La nottata è lunga, compreremo i cornetti", commenta prima di chiudersi in una stanza con il suo staff
ORE 02.40 - Orlando raggiunge la sala stampa tra gli applausi e le ovazioni dei sostenitori: "Ancora non abbiamo il risultato finale, mi sembra che comunque siamo messi bene. I dati che vanno arrivando confermano che forse ce l'abbiamo fatta. Credo che debba ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo risultato e chi si è candidato. Mi sembrava doveroso dire ancora grazie a tutti coloro che hanno creduto in questa esperienza, al presidente Totó Orlando e al Consiglio comunale. Ci auguriamo che nei prossimo 5 anni ci sia lo stesso spirito di collaborazione costruttivo. Forse è opportuno dare appuntamento a tutti domani sera in piazza Bellini alle 20. Speriamo che sia capiente, in ogni caso occuperemo Palazzo delle Aquile".
ORE 02.22 - Sono rimasti in pochi al comitato del M5S di via Saverio Scrofani. Malgrado i dati dello spoglio siano ancora parziali, le indicazioni non lasciano adito a dubbi: Ugo Forello è fuori dalla corsa a sindaco, che vede Orlando lanciato verso il suo quinto mandato. "L'astensionismo a Palermo resta il primo partito - dice Forello -. Purtroppo parliamo di una minoranza che continua a dare fiducia ad Orlando. C'è un sistema in crisi, non sarebbe opportuno festeggiare".
ORE 02.00: Nel Partito Democratico la debacle dei Cinque Stelle viene interpretata come diretta conseguenza dell'incapacità di governare città come Roma. E' quanto sostiene, ad esempio, il responsabile enti locali del Pd, Matteo Ricci. Per il senatore Andera Marcucci, "le giunte M5S hanno lasciato il segno" e quello al quale si assiste è "un disastro a 5 stelle".
ORE 01.44: "Non si commentano gli exit poll, si commentano i dati finali". A parlare è Carlo Ramo, lo stratega della comunicazione di Fabrizio Ferrandelli che, cinque anni fa, seguì propio la comunicazione di Leoluca Orlando inventando il famoso slogan 'il sindaco lo sa fare'. "Ogni elezione ha una storia a sé - aggiunge il pubblicitario -. Mi pare inutile inutile fare un parallelo tra l'elezione del 2012 e questa, nella quale c'erano anche coalizioni diverse e storie diverse. I 5 stelle avevano una valenza del 4,9% e adesso ne hanno un'altra. È giusto aspettare, dunque, anche per non dire cose che potrebbero essere sovvertite tra qualche ora".
ORE 01.36 - Commento flash del segretario del Pd siciliano Fausto Raciti, che ironicamente afferma: "Un caro abbraccio a Ferrandelli, il Micro'n di Palermo".
ORE 01.15 - Al comitato elettorale di Ferrandelli sugli schermi tv va in onda la maratona Mentana. Il direttore di La7 commenta alcuni exit poll con un secco "Orlando così è stato rieletto al primo turno". Alle parole del giornalista, a piazza Sturzo, si alza un coro di protesta. "Già si sente sindaco, già lo danno sindaco. Noi siamo in corsa, la notte è lunga". È il commento di alcuni sostenitori presenti al comitato di Ferrandelli.
ORE 01.10 - L'assessore alla Cultura, Andrea Cusumano, risponde a Rosi Pennino: "In questo momento è fantasia. Inutile fare supposizioni, di certo non aiutano lo spoglio. Siamo fiduciosi ma è ovvio che bisognerà aspettare. Abbiamo lavorato per 5 anni, vogliamo lavorare per altri 5, possiamo aspettare qualche ora".
ORE 01.03 - Il candidato sindaco del M5S, Ugo Forello, varca la soglia del comitato elettorale di via Saverio Scfrofani, 36 minuti dopo la mezzanotte (INTERVISTA | VIDEO). Queste le sue prime parole: "Volevamo vincere, e ci aspettavamo di più, ma non mi sento di esprimere delusione. A Palermo abbiamo rinsaldato un Movimento Cinque Stelle fortemente colpito. Abbiamo triplicato i consensi rispetto al 2012 e saremo quasi sicuramente la prima lista a Sala delle Lapidi. Qualora dovessimo essere forza di opposizione in Consiglio saremo molto presenti e faremo un'opposizione intransigente. Chiunque vinca comunque avrà una maggioranza debole e frastagliata. Avrà insomma difficoltà a governare la città". Quindi Forello ha aggiunto: "Registriamo una percentuale molto bassa di affluenza alle urne: -10% rispetto rispetto a cinque anni fa, un dato allarmate. Ciò evidenza la disaffezione e la disillusione dei palermitani nei confronti della politica. Il M5S ha iniziato un percorso che punta a fare rinnamorare i cittadini della politica. Non mi sento di commentare gli exit poll, faremo poi una disamina attenta dei risultati. Al momento mi limito a dire che l'effetto trascinamento delle 7 liste in appoggio ai miei avversari ha avuto finora la meglio. Tuttavia il M5S avrà una buona presenza in Consiglio comunale".
ORE 00.56 - Dal comitato di Ferrandelli parla Alessandro Arnetta, assessore designato all'Innovazione: "Siamo sereni, abbiamo lavorato bene aspettiamo il dato politico reale. In questo momento siamo fiduciosi che possiamo andare avanti in questa sera e far diventare Fabrizio Ferrandelli sindaco di Palermo. Ferrandelli arriverà presto. Abbiamo cenato insieme ed era abbastanza tranquillo. Siamo fiduciosi".
ORE 00.50 - Sky avvisa: "Situazione da monitorare. Lo scrutinio procede molto lentamente, bisogna andare cauti".
ORE 00.40: Rosi Pennino, assessore designato alle Politiche Sociali da Ferrandelli commenta gli exit poll. "Mi viene da pensare, anche facendo una sorridente assonanza con l'amicizia fra il sindaco uscente e Hilary Clinton, che si possa raggiungere lo stesso risultato. Si osannò la Clinton presidente degli Stati Uniti d'America, poi però ci siamo svegliati tutti governati da Trump. Sono risultati parziali: è una legge elettorale nuova, è un sistema complicato in una città complessa. Mi fa sorridere e mi amareggia l'idea che ci sia un'assemblea regionale che per due volte ha modificato una legge elettorale mentre non ha trovato il tempo, compiutamente, di fare una riforma delle Province. Noi siamo fieri di aver messo in campo una corsa importante gestita da giovani. Siamo tutti ragazzi senza padrini né padroni. Ci hanno fatto una campagna elettorale sleale e violenta. I padrini e i padroni li hanno chiamati gli altri, per se stessi. Il ballottaggio è il risultato di cui andremmo non solo fieri, ma coraggiosamente orgogliosi. Fabrizio non è qui con noi perché è una persona umile e prudente, è un vero e ha delle emozioni. È un uomo che fa comunità, non è l'uomo solo al comando. Ci bastiamo noi e lui è sereno della nostra presenza".
ORE 00.37 - Orlando parla già da vincitore e annuncia il prossimo impegno: "Tra poche ore, alle 6 del mattino, sarò al porto per accogliere i migranti". Si tratta della Vos Prudence di Msf che approderà con 716 persone tra cui 50 bambini, 31 dei quali sotto i cinque anni. (GUARDA VIDEO).
ORE 00.33 - Dal comitato di Ismaele La Vardera in via Ausonia i risultati che iniziano ad arrivare a poco a poco, vengono seguiti in silenzio religioso. In base alla I proiezione di 'Istituto Piepoli per Rai' il candidato di Noi con Salvini e Fdi-An si attesterebbe sul 2,5%. Al comitato anche Benigno, apparso visibilmente molto sconsolato. Avrebbe già manifestato l'intenzione di tornare a casa. INTERVISTA A LA VARDERA | VIDEO
ORE 00.29 - Orlando in diretta su Sky: "La città aveva bisogno di una continuità nella lotta alla mafia. Siamo passati in questi anni da capitale della mafia a capitale della cultura e dei giovani, dopo 10 anni di mal governo del centrodestra. Non abbasseremo il livello di guardia nei confronti della mafia".
ORE 00.13 - Grande boato al comitato di Ferrandelli alla notizia di Orlando al 39%. Una notizia che dal comitato dei Coraggiosi avrebbero appreso da una tv locale.
ORE 00.08 - Alle ore 0.08 si alza finalmente la saracinesca del comitato elettorale del M5S in via Saverio Scrofani. Un attivista rende noto la conta dei voti ai seggi effettuati dai rappresentanti di lista grillini mediante un software costruito ad hoc. Con lo spoglio ancora in corso, in 15 sezioni, si verifica la seguente situazione: Orlando 40,4%, Ferrandelli 30,3%, Forello 24,3%, altri 5,1%.
ORE 00,05 Dichiarazione Nadia Spallitta: "In questa tornata elettorale ho visto molto degrado. Non mi spiego come mai la gente non sia riuscita ad aprire gli occhi. Credo che, ancora oggi, il voto a Palermo non sia libero. Qualcosa vorrà pur dire se davanti alle scuole abbiamo trovato gruppi organizzati che 'guidavano' gli elettori. C’è il rischio di vedere in Consiglio una maggioranza schiacciante di Orlando, ma con un governo cittadino che vira un po’ più a destra".
ORE 23.59 - Arrivano le prime dichiarazioni di Leoluca Orlando in attesa di conoscere i risultati dello spoglio in corso: "In attesa di risultati certi - dice - sembra evidente che la mia candidatura fra tutte le candidature delle grandi città italiane è quella che riporta il miglior risultato, il che costituisce la conferma del riconoscimento di un cambiamento che deve continuare dopo gli anni devastanti del governo di centro destra. La positività di questa esperienza e l'esigenza di non fermare il cambiamento sono stati confermati dalla mia proposta di civismo politico lontano da velleitarismi e da soffocanti logiche di apparato".
ORE 23.46 - Secondo gli ultimissimi exit poll Rai, Orlando vola sul 41-45%, ma Faraone preferisce non sbilanciarsi e aspettare prima di rilasciare dichiarazioni.
ORE 23,38 - Saracinesca per trequarti abbassata al comitato elettorale del M5S in via Saverio Scrofani dove, in attesa dell'arrivo del candidato Ugo Forello, lo staff è al momento riunito. Tra gli altri, si trovano già in via Scrofani i deputati regionali Giampiero Trizzino, Claudia La Rocca, Giorgio Ciaccio e gli assessori designati da Forello. Bocche cucite dopo i primi exit poll che danno Orlando e Ferrandelli al ballottaggio.
ORE 23,31 - Al Comitato di Leoluca Orlando fa il suo ingresso il sottosegretario di Stato al ministero dell'Istruzione, Davide Faraone. Presenti anche il presidente della Rap, Roberto Dolce e il deputato regionale Pd, Giuseppe Lupo.
ORE 23,30 - Exit poll, urla e applausi al comitato di Orlando | VIDEO
ORE 23,20 - "Questi primi exit poll danno un solo risultato: Ferrandelli e Orlando sono i due contendenti. Attendiamo un paio d'ore per capire quanto vicini siano i due candidati. Noi avevamo dato come obiettivo il ballottaggio. Però, si sa, gli exit poll possono sbagliare di 5-6 punti, la storia ce lo insegna". E' il commento a caldo di Giuseppe Todaro, assessore designato alla Legalità e Trasparenza dal candidato alla poltrona di primo cittadino Fabrizio Ferrandelli e unico presente, alle 23 passate, nel comitato di piazza Sturzo. Ferrandelli, confermano dallo staff, seguirà lo spoglio da casa con la sua famiglia.
ORE 23,18 - Una ventina di rappresentanti di lista del M5S non saranno ammessi durante le operazioni di spoglio poiché gli addetti del Comune non avrebbero trasmesso le deleghe ai presidenti di seggio. E' quanto si apprende presso il comitato elettorale del candidato sindaco Ugo Forello. I rappresentati di lista del M5S avrebbero presentato regolare delega all'Ufficio coordinamento elettorale. Quest'ultimo in una comunicazione ufficiale ai rappresentati di lista parla di "mero errore tecnico".
ORE 23.15 - Alla notizia dei primi exit poll al Comitato di Ferrandelli si è alzato un coro di "no". "La notte è ancora lunga" affermano i sostenitori del candidato dei Coraggiosi
ORE 23.14 - Urla e applausi al Comitato di Orlando, pieno di sostenitori, appresi i risultati degli exit poll. Totò Orlando: "Sono dati importanti che accogliamo con moderato ottimismo. Speriamo tra qualche ora di poter festeggiare la nuova candidatura di Leoluca Orlando". Il sindaco uscente è chiuso in una stanza e dovrebbe uscire e parlare intorno a mezzanotte.
Ore 22.30 - Al Grand Hotel Piazza Borsa, dove è stato allestito il comitato di Leoluca Orlando, in attesa degli exit poll, insieme al sindaco uscente, ci sono gli assessori La Piana, Gini, Marino e Ciulla. Presenti anche il sovrintendente del teatro Massimo, Francesco Giambrone, il presidente Gesap, Fabio Giambrone, il presidente Amap Maria Prestigiacomo e il presidente Amat, Antonio Gristina. In piazza Borsa é stato allestito un maxischermo per seguire gli spogli e i risultati in diretta.
