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Elezioni comunali 2017

Presentate le liste a sostegno di Orlando: svelati i nomi dei primi 4 assessori

Per la sua squadra di governo il sindaco uscente ha scelto nomi nuovi: Iolanda Riolo, Antonino Gentile, Peppe Mattina e Gaspare Nicotri. Presentate le liste Palermo 2022, Mosaico Palermo, Democratici popolari e Movimento 139. Totò Orlando unico capolista

Presentate le liste Movimento 139 (TUTTI NOMI), Palermo 2022 (TUTTI I NOMI), Mosaico Palermo (TUTTI NOMI) e Democratici popolari (TUTTI I NOMI), tutte a sostegno di Leoluca Orlando. Designati anche i quattro assessori della futura squadra di governo, tutte new entry. Si tratta dell'imprenditrice quarantanovenne Iolanda Riolo, del direttore regionale dell'Agenzia delle entrate Sicilia Antonino Gentile, 66 anni, di Peppe Mattina, 46 anni, responsabile Social Policy della Federazione Italiana organismi per le persone senza dimora e già vicedirettore della Caritas Diocesana Palermo, e infine Gaspare Nicotri, 68 anni, ex segretario generale del Comune.

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A recarsi nella sede della segreteria generale del Comune, a Palazzo Jung, questa mattina presto sono stati Fabio Giambrone, che ha coordinato la composizione delle liste del sindaco uscente, il capogruppo di Movimento 139 Aurelio Schiavone e il coordinatore Enti locali del Pd Antonio Rubino. Le liste sono state presentate sia per il Consiglio comunale che per le otto circoscrizioni. Il presidente del Consiglio comunale Totò Orlando è il capolista per Movimento 139. I termini per la presentazione delle liste a sostegno dei candidati sindaco alle prossime elezioni dell'11 giugno sono stati aperti venerdì scorso e scadono oggi alle 12.

LA PRESENTAZIONE ALL'HOTEL WAGNER | VIDEO

“L’11 giugno sarà un giorno importante per Palermo e per il futuro di tutti noi - scrive Orlando nel suo programma elettorale -. E’ corretto che un sindaco uscente che si ricandida, risponda per prima cosa alla giusta domanda degli elettori su ciò che ha fatto. È doveroso ricordare quello che con tanti palermitani e palermitane abbiamo fatto. È giusto anche spiegare perché alcune cose non sono state fatte e soprattutto è giusto dire cosa vogliamo fare in futuro. Questi cinque anni sono stati difficili. Cominciati con gli allagamenti della circonvallazione, l’incendio di Bellolampo, il fallimento di Amia e Gesip, i Cantieri culturali della Zisa abbandonati ed usati come discarica, le scuole non agibili, i teatri pubblici e privati in crisi, il parco della Favorita abbandonato, le aziende partecipate o fallite o sull’orlo del fallimento, gli impianti sportivi abbandonati. Potrei continuare a lungo per ricordare ciò che era Palermo nel 2012. Ma è bene parlare di ciò che si è fatto e di ciò che con tanti palermitani e palermitane, lavorando in squadra, vogliamo fare".

Poi Orlando annuncia il suo piano: "Vogliamo garantire che la mafia e il malaffare non possano tornare a controllare Palazzo delle Aquile, non possano mettere le mani sulla gestione dell’acqua e dei rifiuti, non possano promuovere un nuovo sacco edilizio della città. Vogliamo realizzare la città del lavoro come diritto e del diritto all’impresa difendendo e promuovendo occupazione e poli strategici dai cantieri navali a TLC. Continuando a rafforzare i servizi per le imprese, per l’autoimprenditorialità, per il microcredito e continuando ad essere presenti ed attivi ogni qualvolta dei posti di lavoro siano messi a rischio. Continuando a promuovere il recupero di spazi importanti come la Fiera del Mediterraneo, attivando nuovi servizi per l’impiego dei giovani, delle donne e di coloro che hanno perso il lavoro e hanno difficoltà a trovarne uno nuovo. Realizzando i servizi e le opere previste nei tanti progetti nazionali e comunitari che in questi anni abbiamo avuto approvati e già finanziati in tutti i quartieri della città, da nord a sud, dal mare alla Conca d’Oro. Nuove scuole, nuovi impianti sportivi diffusi, nuovi spazi verdi, nuovi spazi aggregativi per giovani e anziani con crescente attenzione ai bambini. Vogliamo realizzare una città più ecologica, più sicura e più sostenibile. Continuando il lavoro intrapreso per eliminare problemi vecchi come quelli degli allagamenti completando le opere avviate anche per disinquinare il mare. Vogliamo realizzare lungo la costa, nelle borgate marinare, porticcioli a servizio della piccola pesca e del diporto turistico, creando nuova economia e nuove opportunità di lavoro. Vogliamo proseguire il lavoro avviato per dare alla città servizi efficienti di pulizia e decoro, insieme al rilancio della raccolta differenziata".

Il sindaco uscente punta sul verde, sullo sport e sulle pedonalizzazioni: "Vogliamo proseguire nel lavoro di riapertura e valorizzazione dei parchi e delle riserve della città con attenzione anche ai nostri amici animali: della Favorita, dell’Uditore, di Capo Gallo, delle aree marine e riserve, recuperando il parco Cassarà chiuso per errori del passato ed istituendo nuovi parchi come Villa Turrisi e Riserva Reale. Vogliamo proseguire a creare spazi di socialità e vivibilità con le pedonalizzazioni, anche fuori dal centro storico, nelle borgate marinare e ovunque possano contribuire, come avvenuto nel Cassaro alto, lungo via Roma e in via Maqueda, alla rinascita economica. Vogliamo continuare a costruire una città educativa. Continuando a dare risorse e dignità alla scuola cittadina, prima di tutto completando la rigenerazione di edifici e spazi e la riapertura di nuove aule. Vogliamo continuare a rafforzare lo sport, come elemento per costruire cittadinanza e socialità, grazie a tanti impianti sportivi diffusi nei quartieri e nelle aree verdi oggi abbandonate. Vogliamo dare strumenti e impianti allo sport di eccellenza, perché Palermo ha mostrato di poter accogliere al meglio grandi eventi e può esprimere grandi risultati che soddisfino le aspettative di appassionati e tifosi".

"Vogliamo continuare a costruire una città innovativa, con infrastrutture e servizi di nuova generazione che guardino al futuro, utilizzando al meglio il già realizzato grande anello telematico - continua Orlando -. Una città con nuove energie e che sfrutti nuove energie. Vogliamo proseguire il percorso per dare ai palermitani e ai turisti servizi d’avanguardia e intelligenti, che rendano facile la vita e restituiscano tempo per la socialità. Vogliamo favorire la presenza di turisti sempre più numerosi, continuando a promuovere nel mondo l’immagine migliore di Palermo e offrendo nuovi servizi e nuove infrastrutture. E’ adesso tempo per un modello di sviluppo che utilizzi l’ormai consolidata attrattività turistica della città. Dopo aver ottenuto il riconoscimento di 7 monumenti nel Patrimonio Unesco, vogliamo che un altro monumento, il Castello di Maredolce con il suo parco, entri nella lista del Patrimonio mondiale insieme al Festino di Santa Rosalia, simbolo di Palermo e dei palermitani. Vogliamo sfruttare l’essere Capitale italiana della cultura e capitale dei giovani come volano per realizzare nuove iniziative, coinvolgere la città e attrarre nuove risorse e nuovi investimenti. Vogliamo dare a Palermo un nuovo volto, nel quale la mobilità dolce e sostenibile è il perno delle relazioni fra i quartieri e fra i cittadini. Vogliamo rifunzionalizzare la circonvallazione, portare il tram nella periferia nord e oltre la circonvallazione a sud, realizzando un nuovo ponte sull’Oreto avendo per tutte queste opere approvato i relativi progetti e già ottenuto i necessari finanziamenti. Soprattutto vogliamo che nuovi cantieri da fare in città siano fatti “con” e “per” i cittadini e non “contro”, con tempi e modalità di esecuzione dei lavori rispettosi della vita della città e confrontati con cittadini e associazioni".

"Col nuovo Piano Regolatore - conclude Orlando - vogliamo realizzare una città più umana e sostenibile, che ritrova le proprie radici nel rapporto con il mare e collega questo alla Conca d’Oro, con strumenti per la mobilità di massa e reti di piste ciclabili ed aree verdi.
Tutto questo però è necessario volerlo e costruirlo insieme. In squadra.

La prima lista, presentata venerdì scorso, è quella di "Siciliani Liberi" che appoggia la candidatura a sindaco di Ciro Lomonte. Ieri è stata la volta del Movimento 5 Stelle, che ha presentato anche la "rosa" di 4 assessori designati dall'aspirante sindaco grillino Ugo Forello, e di tre liste che sostengono Fabrizio Ferrandelli: "Per Palermo con Fabrizio", "I coraggiosi" e "Palermo prima di tutto".

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