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Elezioni comunali 2017

Corsa a sindaco, Forza Italia "congela" Greco e passa la palla all'Udc

Gli azzurri attendono la proposta dei centristi. Per la convergenza su Ferrandelli ostacolo simboli. Chiusura da Miccichè: "Sbaglia a iscriversi al partito dell'antipolitica". Melia entra in Consiglio al posto del dimissionario Milazzo

Forza Italia "congela" la candidatura di Francesco Greco. Gli azzurri però promettono che non si andrà alle calende greche per sciogliere la riserva. Giusto il tempo di attendere la proposta di Saverio Romano, in rappresentanza dell'Udc di Cesa, che sul presidente dell'Ordine degli avvocati avrebbe sollevato qualche perplessità. Sembrerebbe che Romano voglia insistere su Ferrandelli, che proprio oggi ha ribadito il suo "no" ai simboli di partito. Simbolo a cui Forza Italia non vuole però rinunciare. 

"L'ipotesi Ferrandelli era molto concreta, ma io non rinuncio al simbolo". Così il coordinatore regionale di Fi, Gianfranco Miccichè, nel corso di una conferenza stampa organizzata stamattina a Palazzo delle Aquile. Un'occasione per fare il punto sulla consiliatura di Forza Italia e per annunciare le dimissioni da inquilino di Sala delle Lapidi di Giuseppe Milazzo, già deputato regionale. Il suo posto verrà preso da Giovanni Melia, primo dei non eletti, vicino al senatore Francesco Scoma.  

"Sbaglia Ferrandelli - prosegue Miccichè, tornando a parlare di Amministrative - a iscriversi al partito dell'antipolitica. Che la faccia fare a Grillo: io non ho mai visto una fotocopia battere l'originale". Discorso chiuso? Staremo a vedere. "Ferrandelli è un caro ragazzo, ma se alla fine dicesse che accetta i simboli di partito che figura di m... farebbe?". Miccichè ne ha pure per Orlando, definito "un po' stanco. Credo che sia arrivato per lui il momento di farsi da parte".

La "partita" su Palermo per Forza Italia è cruciale. "Una priorità" avrebbe detto il leader Silvio Berlusconi ai suoi, come raccontato da Micchichè. Gli azzurri stanno dialogando con gli alleati in questa fase, soprattutto con la "costola" dell'Udc che ha scelto di stare nel centrodestra. Romano a breve dovrebbe determinarsi. "Noi proponiamo Greco, se loro hanno un nome migliore lo valuteremo", fa sapere Miccichè.

Sulla stessa scia il capogruppo forzista a Sala delle Lapidi, Giulio Tantillo, che aggiunge: "Una cosa è certa: il centrodestra andrà compatto alle Amministrative. Prima viene la coalizione poi il candidato". Una posizione quella espressa da Tantillo che si basa su precisi calcoli. "Con questo tipo di legge elettorale - conclude l'esponente azzurro di Sala delle Lapidi - il centrodestra unito può arrivare al 20-25%. Insomma essere determinante per le sorti del futuro sindaco. Da solo il centrodestra è nelle condizioni di arrivare al ballottaggio, con un candidato che raccoglie consensi anche in un'altra area potrebbe vincere al primo turno".

"Nel dare il benvenuto in Consiglio comunale a Giovanni Melia - afferma Angelo Figuccia, consigliere comunale di Forza Italia - desidero porre l’attenzione nella scelta dei candidati nelle circoscrizioni alle prossime elezioni. Il nostro partito, e l'intero centrodestra, deve scegliere con estrema oculatezza i prossimi candidati, che andranno individuati tra coloro i quali operano da tempo nel territorio. E' indispensabile puntare ancora di più sul tema della legalità, evitando qualsiasi possibile contaminazione. Dobbiamo scegliere come nostri candidati soprattutto giovani, donne, professionisti, che abbiano esperienze, anche universitarie e lavorative, maturate negli anni. Forza Italia deve tornare ad essere il partito del popolo che guarda alle professioni, così come lo è stato alle sue origini".

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