"Così conquisto Palermo": corsa a sindaco, una poltrona per 6

Nel 2012 ai nastri di partenza si erano presentati in 11 (e fu necessario il ballottaggio per decretare il sindaco): cinque anni dopo sono sei i candidati per la poltrona più ambita di Palazzo delle Aquile. Leoluca Orlando e Fabrizio Ferrandelli ancora una volta si sfideranno alle urne. Dovranno vedersela anche con Ugo Forello, portabandiera del M5S, e con una pattuglia formata da Ismaele La Vardera, Nadia Spallitta e Ciro Lomonte.

La candidatura a sindaco di Leoluca Orlando - che riproverà a diventare primo cittadino per la quinta volta - è appoggiata da sette liste: Movimento 139, Palermo 2022, Mosaico Palermo, Sinistra Comune, Uniti per Palermo, Alleanza per Palermo e Democratici popolari (lista quest'ultima che raggruppa Pd e alfaniani). Altrettanti gli schieramenti a sostegno dell'ex deputato regionale del Pd Fabrizio Ferrandelli (che si è dimesso dall'Ars nel 2015): I Coraggiosi, Palermo prima di tutto, Per Palermo con Fabrizio, Al Centro, Forza Italia Palermo, Cantiere popolare e Udc.

Una lista a testa per gli altri candidati. La Vardera ha raggruppato in un unico soggetto Noi con Salvini, Fratelli d'Italia e Il Centro Destra. Nella lista Spallitta sindaco figura il simbolo dei Verdi e di Palermo città futura (il comitato che la vicepresidente uscente del Consiglio ha fondato). Di marca indipendentista è la lista Siciliani Liberi, che punta le sue fiches sull'architetto Ciro Lomonte. 

Gli assetti politici e le polemiche che hanno contrassegnato questa campagna elettorale non hanno comunque fatto passare in secondo piano i contenuti. Dalla mobilità alle periferie: ecco qual è la visione di città che i sei candidati a sindaco hanno illustrato nelle interviste rilasciate a PalermoToday. 

Leoluca Orlando (L'INTERVISTA)
Fabrizio Ferranelli (L'INTERVISTA)
Ugo Forello (L'INTERVISTA)
Ismaele La Vardera (L'INTERVISTA)
Ciro Lomonte (L'INTERVISTA)
Nadia Spallitta (L'INTERVISTA)