rotate-mobile
Elezioni comunali 2017

Il M5S vuole conquistare Palermo: Beppe Grillo allo Zen il 7 giugno

Lo ha annunciato il candidato sindaco Ugo Forello: "Evento speciale in un luogo che rappresenta una grandissima sconfitta". Il comico genovese torna in città dopo "Italia 5 Stelle". Presentato Alessandro Cacciato, assessore designato alle Politiche giovanili

Il 7 giugno Beppe Grillo sarà a Palermo per un evento speciale allo Zen davanti all'ingresso del Velodromo. Un luogo simbolico che, come ha sottolineato il candidato sindaco del M5S Ugo Forello, "rappresenta una grandissima sconfitta non solo dell'amministrazione uscente ma della città intera, intitolato a Paolo Borsellino, cosa che aggiunge ulteriore valore". Il comico genovese torna in città dopo "Italia 5 Stelle", manifestazione nazionale dei grillini che si è svolta il 24 e il 25 settembre dello scorso anno.

"Il Velodromo - ha aggiunto Forello - è vicinissimo a due impianti distrutti e spogliati di tutto come il Diamante e il Palasport, per i quali sono stati spesi milioni e milioni. Abbiamo scelto lo Zen e non il salotto di Palermo perché riteniamo essenziale partire dalle periferie come nuovi centri. I nostri competitori hanno aperto la campagna elettorale nei cinema e nei teatri, noi da padre Messina a Sant'Erasmo. L'11 giugno inizierà per Palermo un'altra storia, non ci saranno più uomini soli al comando e deleghe in bianco ma un percorso collettivo da parte di una squadra di persone portavoci delle istanze dei cittadini che insieme cambieranno la città".  

L'annuncio della kermesse con Grillo è arrivato durante la presentazione dell'assessore designato all'Innovazione e Politiche giovanili Alessandro Cacciato. Si tratta del quinto assessore in pectore dopo Aldo Penna, Adriano Varrica, Maria Alessandra Costantino e Annalisa Giampino. "Questa - ha sottolineato Forello - è una delega su cui punteremo molto: il Comune farà da supporto alle capacità giovanili di innovazione per migliorare il territorio e la città, permettendo ai giovani costretti ad allontanarsi da Palermo di restare qui".

Cacciato è nato a Vicenza nel 1978, ma vive in Sicilia, ad Agrigento, dal 1994. Da oltre quindici anni si occupa di promozione per le imprese attraverso il sistema delle Camere di Commercio. Dal 2013 collabora con il centro culturale indipendente "Farm Cultural Park" di Favara, dove ha ideato e creato il format video "Edicola dell'innovazione" per raccontare le nuove e buone pratiche generate nel Sud Italia (dal 2017 divenuta testata giornalistica di cui è direttore editoriale).

"Il Comune - ha detto Cacciato - deve essere un facilitatore, non deve parlare di giovani ma con i giovani. Già questo è un atto rivoluzionario. Quanti ragazzi hanno un'idea, ma quando si interfacciano con la pubblica amministrazione si trovano davanti una lista della spesa che li scoraggia. Oggi che i trasferimenti ai Comuni sono ridotti al minimo serve un'amministrazione che sappia guardarsi intorno con occhi diversi".

Nel corso della conferenza stampa, Forello ha commentato l'inasprirsi della campagna elettorale, caratterizzata da duri botta e risposta tra i principali sfidanti in campo. "Da persona non indagata e con un passato integerrimo sto subendo molti più attacchi rispetto agli altri candidati. Il motivo? Il timore di una nostra vittoria". Dal candidato pentastellato arriva anche un appello ad abbassare i toni: "Parliamo di contenuti, di metodi e della credibilità di ciascuna delle forze in campo - ha concluso - ma facciamolo con stile e con serenità per aiutare i cittadini a farsi un'idea chiara, libera e non condizionata del voto. Serve un contraddittorio aperto e sano".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il M5S vuole conquistare Palermo: Beppe Grillo allo Zen il 7 giugno

PalermoToday è in caricamento