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Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica

Fratelli d'Italia: dirigenti ed iscritti si dimettono in massa dal partito

Annuncia le sue dimissioni Nicola Arduino, coordinatore palermitano dei comitati

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday

Sono trascorsi esattamente tre mesi dalla celebrazione del Primo Congresso nazionale di Fratellid'Italia e, in questi giorni, anziché celebrarne la ricorrenza, ci troviamo a dover registrare le dimissioni di Nicola Arduino, coordinatore palermitano dei comitati eletto per acclamazione.
Arduinio, cofondatore di vari comitati di Fratelli d'Italia nel palermitano e provincia , ha scelto di abbandonare il Partito ed il ruolo, per i noti contrasti e le divergenze sorte con la dirigenza nazionale del partito ,con Giorgia Meloni, e non certo per la nomina della carolina varchi e nino sala ,come coordinatori regionali personaggi da me non valutabile politicamente.

Nicola Arduino non è il solo perché la sua decisione continua la nota contrariamente a quanto dichiarato , è stata condivisa dalla stragrande maggioranza dei dirigenti e dei militanti di FDI in palermo e proivincia, che lo seguono con convinzione nella sua azione identitaria e legalitaria, ispirata a valori di etica politica e di onestà intellettuale.

Esce dal fdi anche Fabio campanella, dirigente del quartiere di villa tasca assieme la sua vice Piera Di Liberto, in questo fragente scrivono Campanella e Di Liberto, se un uomo non e' disposto a lottare per le proprie idee, o le sue idee non valgino nulla o non vale nulla il partito.
Si Dimettono anche Matteo Scianna, dirigente di Bagheria, e Roberto Peretti con le sue numerossime associazioni, non credono piu' ai valori di un partito che doveva dare un cambiamento nella parola di centro destra.

Si dimettono vari associazioni come Donna un Raggio di Sole, associazione insieme a noi , dirigenti e piu' di cinquecento iscritti.
Domani invieremo agli organi nazionali del partito le nostre dimissioini e quelle di decine di presidenti di Circolo tematici e territoriali di Palermo e Provincia, Boccadifalco, villatasca,pitre', mezzomoreale bagheria, villabate piazza indipendenza, ciaculi bonagia e di tutti i militanti che vi facevano capo, motivando, contrariamente a quanto semplicisticamente da noi dichiarato.

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