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Venerdì, 29 Marzo 2024
Politica

"Crocetta a spasso coi boss", il Governatore: "Falso e indegno"

Panorama attacca parlando di presunte frequentazioni con alcuni capomafia quando era sindaco di Gela. Oggi, intanto, il presidente ha confermato Battiato in giunta, incontrato Orlando per il caso Gesip e partecipato alla convention di Bersani

Prima ha dovuto rispondere all'attacco del settimanale Panorama, che ha accusato il neogovernatore di presunte frequentazioni con boss mafiosi quando era sindaco di Gela. "Falso e indegno", ha ribattutto Rosario Crocetta. Poi l'incontro con Franco Battiato, assessore designato nella nuova giunta (su cui si era vociferato circa un possibile ripensamento da parte del cantautore), e il vertice con l'amministrazione comunale di Palermo per affrontare lo spinoso caso della Gesip. Infine l'intervento alla convention di Pierluigi Bersani in vista delle primarie del centrosinistra di domenica prossima. Giornata fitta di impegni per il nuovo Presidente della Regione.

PANORAMA E I BOSS. “Le relazioni pericolose del presidente”. E' questo il titolo di copertina del settimanale Panorama, che da venerdì sarà nelle edicole siciliane. E il presidente tirato in ballo dal periodico è proprio il neogovernatore della Sicilia, Rosario Crocetta. “La storia dei rapporti di Crocetta con boss e picciotti di Cosa nostra”, si legge nel sommario di prima pagina. “In esclusiva - anticipa il sito del settimanale - le frequentazioni dell’ex sindaco di Gela, con i boss del clan Emmanuello, famiglia affiliata a Cosa Nostra. Il torbido intreccio fra Crocetta e i neo assessori regionali da lui designati, Antonio Malafarina (ex commissario di Gela) e Nicolò Marino (pm di Caltanissetta), rispettivamente il commissario e il pubblico ministero che hanno registrato e indagato sui rapporti intercorsi fra il neo presidente e gli esponenti dei clan gelesi”.

Un attacco, quello del settimanale della Mondadori, proprio sul campo su cui lo stesso Crocetta ha impostato gran parte della sua carriera politica. "Miei legami con clan Emmanuello? Mi faccio una risata, è ridicolo. Altrimenti perchè mi vorrebbero ammazzare?", ha risposto il governatore. E dal palco del teatro Zappalà rimanda al mittente ogni possibile accusa: "Trovo indegne le false dichiarazioni dei giornali di destra che cercano di ordire una congiura e infangare un'esperienza unica in Sicilia, la mia esperienza di amministratore come sindaco di Gela che dopo sei anni di incarico ho lasciato con un bilancio di oltre 850 mafiosi ed estortori arrestati".

"BATTIATO E' GIA' AL LAVORO", GIUNTA COMPLETA ENTRO LUNEDI'. La giornata del presidente della Regione è stata fitta di incontri, soprattutto per definire la nuova giunta regionale. Proprio al termine di un colloquio con Franco Battiato, Crocetta ha confermato che "l' assessore è già al lavoro per portare avanti le attività legate al suo incarico", dissipando dunque i dubbi su una possibile rinuncia all'incarico del cantautore etneo. Poi, in merito alla composizione dell'esecutivo regionale, dal palco del teatro Zappalà dove ha partecipato ad una manifestazione per sostenere Pierluigi Bersani alle primarie, ha annunciato il completamento della rosa degli assessori regionali entro lunedì.

INCONTRO CON ORLANDO E CASO GESIP.  Positivo anche il vertice con il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, con cui si è discusso della vertenza Gesip. All' incontro hanno partecipato ancheil vicesindaco Cesare Lapiana e l'assessore al Bilancio, Luciano Abbonato, oltre  a funzionari e dirigenti della Regione, in particolare quelli responsabili degli uffici coinvolti nella vicenda della Gesip. "Abbiamo registrato una grande sintonia con il Presidente Crocetta - ha affermato Orlando - che ha ribadito in modo chiaro ed inequivocabile il suo impegno personale e quello dell'Amministrazione regionale perché si giunga nell'immediato alla concessione della cassa integrazione in deroga e, a regime, si trovi una soluzione stabile che garantisca alla città di Palermo servizi adeguati alle aspetattative e ai bisogni dei cittadini. Credo che sia stato messo un punto fermo di chiarezza in questa vicenda, su cui contiamo per giungere ad una soluzione nei tempi minimi possibili". Orlando spiega:  "Col presidente Crocetta abbiamo concordato di agire in sintonia e in coordinamento anche rispetto al dialogo con il Governo nazionale, terzo fondamentale attore per la soluzione dell'attuale situazione di crisi". Il Governatore ed il Sindaco hanno quindi chiesto congiuntamente un incontro al ministro del Lavoro Elsa Fornero, cui intendono sottoporre la richiesta di integrazione dei fondi destinati alla cassa integrazione in Sicilia, un provvedimento verso il quale il governo nazionale aveva già chiaramente espresso un indirizzo positivo, ipotizzando di aggiungere 15 milioni di euro ai 50 già stanziati. Pierluigi Bersani-2

BERSANI E PRIMARIE. Nel pomeriggio il presidente della Regione ha poi partecipato alla convention del segretario del partito democratico in vista delle primarie di domencia per la scelta del candidato premier. Commentando la vittoria alle scorse regionali, Bersani ha detto: "Voglio esprimere l'enorme soddisfazione per la vittoria di Rosario. Quando ho detto 'sono cose da pazzi' ho voluto esprimere una soddisfazione che è stata enorme. Volevamo avere questo successo storico in Sicilia per avviare un cambiamento nel Paese. Il primo passo l'abbiamo fatto, ora dobbiamo fare altri passi che valgano da insegnamento per il Paese". Parlando degli scenari che si prospettano sul palcoscenico politico nazionale, il segretario democratico ha detto: "E' garantito che ce la faremo alle politiche e se toccherà a me guidare il Paese dirò agli italiani che non vorrò piacere, dirò le cose come sono, e assieme con semplicità e verità ne verremo fuori. E chi ha di più deve accettare di dare di più". Ed ha aggiunto: "Mostriamo al mondo che a dare credibilità non è solo Monti, ma che c'è un processo di partecipazione in Italia che non ha nulla da invidiare agli altri".

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