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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Ars, Cracolici presidente della Commissione sulla spending review

"Il primo provvedimento sarà il recepimento del decreto Monti all'Ars: è necessario rivedere gli aspetti legati ai costi del parlamento e della politica, e dello status di deputato regionale". L'organo curerà anche alcuni aspetti dei rapporti Assemblea-Governo

Antonello Cracolici, deputato del Pd all'Ars, è stato eletto all' unanimità presidente della commissione speciale per l’applicazione del decreto Monti e sui i rapporti fra l’Ars e il governo regionale. I vicepresidenti sono Francesco Cappello del M5S e Mimmo Turano dell'Udc, segretario Vincenzo Fontana del Pdl. Della commissione, insediatasi questa mattina, fanno parte anche i parlamentari Alice Anselmo (Udc), Anthony Barbagallo (Pd), Giancarlo Cancelleri (M5S), Giovanni Di Giacinto (Megafono), Giovanni Di Mauro (Mpa-Pds), Santi Formica (lista Musumeci), Baldo Gucciardi (Pd), Riccardo Savona (Drs) e Carmela Sudano (Art. 4).

“Il primo provvedimento – ha detto Cracolici - sarà il recepimento del decreto Monti all’Ars: è necessario rivedere gli aspetti legati ai costi del parlamento e della politica, e dello status di deputato regionale. Dopo cinquant’anni vareremo nuove norme per regolare le modalità della spesa dei fondi pubblici necessari al funzionamento del parlamento siciliano, modificando la legge regionale che nel 1965 ‘agganciò’ il funzionamento dell’Ars a quello del Senato. La commissione lavorerà sugli aspetti legati alla cosidetta spending review: l’Ars dovrà approvare un testo entro l’estate – ha proseguito Cracolici - dal momento che le nuove norme dovranno entrare in vigore dal prossimo gennaio 2014. Subito dopo ci dedicheremo al secondo tema, quello dei rapporti fra governo e parlamento, ovvero la cosiddetta ‘legge statutaria'".

“Sono passati 13 anni - conclude Cracolici - dall'introduzione dell'elezione diretta del presidente, ci sono molti aspetti da affrontare e integrare: penso ad esempio alla mozione di 'censura' o di 'sfiducia' del singolo assessore, o alla questione della 'fiducia' e della 'sfiducia' al governo. Insomma, questioni importanti che modificheranno gli assetti e gli equilibri dei poteri fra governo e parlamento, anche alla luce del fatto che dalla prossima legislatura i deputati all'Ars scenderanno da 90 a 70".

Soddisfatto che la scelta per la guida della Commissione sia caduta su Cracolici, il capogruppo del Pd all'Ars Baldo Gucciardi commenta: “Sono certo che la commissione  opererà tempestivamente nel rispetto delle prerogative del parlamento intervenendo su aspetti importanti che riguardano fra l’altro le modalità di spesa dei fondi pubblici ed i rapporti tra il governo ed il parlamento regionale.  Ad Antonello Cracolici, ed a tutta la commissione auguro buon lavoro”.
 

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