Cinisi-Terrasini, Consiglio sui rifiuti: passa la richiesta dell'emergenza
Il documento elaborato d'intesa tra i due Comuni è stato approvato all'unanimità. Adesso i sindaci hanno ampio mandato per cercare di far togliere dalle strade le tonnellate di rifiuti
Grande affluenza al consiglio comunale congiunto di Cinisi e Terrasini sul problema dei rifiuti che si è svolto ieri a Cinisi e che ha visto la presenza anche di molti cittadini: circa un centinaio le persone presenti.
La seduta si è chiusa con l'approvazione all'unanimità (erano 24 i consiglieri presenti al momento dl voto) della proposta avanzata dal presidente del consiglio di Cinisi Nino Vitale ed elaborata d'intesa con tutti i politici presenti: la richiesta dello stato di emergenza sanitaria alla prefettura. La risoluzione del problema passa ora nelle mani dei due sindaci, Salvatore Palazzolo di Cinisi e Massimo Cucinella di Terrasini ai quali i consiglieri hanno dato ampio mandato.
I primi cittadini, dal canto loro, hanno promesso di fare tutto quello che è in loro potere fare nel più breve tempo possibile per svuotare le strade dalle tonnellate di spazzatura presenti e fatto intuire che la direzione per la futura gestione dei rifiuti e, una volta risolta l'emergenza, quella già intrapresa da 7 mesi: uscire dall'Ato Pa1 per dare vita ad una società consortile.
Non sono mancate le polemiche. In particolare il comitato Cinisi e Terrasini per l'ambiente definisce in una nota su Facabook l'incontro una "farsa" poichè "i cittadini non avevano diritto di parola".
"Un membro del nostro comitato - ci spiega Sabrina - ha fatto presente che si poteva fare un consiglio "aperto" in cui i cittadini che volevano prendere parola potevano iscriversi...ma è stata messa a tacere e nonostante le continue proteste dei cittadini, abbiamo deciso di alzarci e abbandonare in blocco "il teatro".
"Il consiglio comunale e' stato voluto fortemente dal Presidente del Consiglio comunale di Cinisi (attualmente all'opposizione) che si è improvvisamente accorto dell'emergenza rifiuti nei nostri territori che è giè in atto da questa estate, proprio 2 giorni prima che si terrà la manifestazione di protesta dei cittadini organizzata dagli amici del Comitato Ripuliamo Cinisi e Terrasini", continua la nota del comitato.
"Lo stato di emergenza sanitaria lo abbiamo già chiesto all'ASP di Carini noi del comitato ”Cinisi e Terrasini per l'ambiente” in data 09 gennaio 2013 con un telegramma (come tesimonia la foto che segue) inviato all'ufficio O.T.P., nella persona del dottor Pecoraro Luigi", conclude il comitato.