rotate-mobile
Politica

Lite Darawsha-Tantillo sul Capodanno, opposizioni contro l'assessore: "Inadeguato"

Scontro sul metodo seguito dall'amministrazione per la scelta degli artisti. Il vicepresidente di Sala delle Lapidi: "Si doveva fare un passaggio in Consiglio". L'assessore: "Procedure regolari, non faccia la vittima". Le minoranze al sindaco: "Blocchiamo l'Aula"

Lite a Palazzo delle Aquile tra il vicepresidente del Consiglio comunale Giulio Tantillo e l’assessore alle Culture Adham Darawsha. Motivo del contendere gli spettacoli organizzati dal Comune per il Capodanno. Tantillo ha contestato il metodo seguito dall'amministrazione per la scelta degli artisti; Darawsha ha risposto a muso duro, respingendo al mittente le accuse. Ne è nato un diverbio dai toni accesi, al termine del quale i gruppi di opposizione hanno preso carta e penna per chiedere l'intervento del sindaco Leoluca Orlando.

Nella lettera, firmata dai consiglieri di minoranza, si parla di uno "stato di evidente tensione" con alcuni componenti della Giunta e nel caso specifico di una "aggressione verbale al presidente del Consiglio pro tempore" da parte dell'assessore alle Culture, che avrebbe utilizzato "toni e termini assolutamente non consoni al ruolo istituzionale di rappresentanza ricoperto". Tanto che Darawsha viene definito "inadeguato". Le opposizioni non chiedono esplicitamente al sindaco di sostituirlo né parlano di mozione di sfiducia all'assessore. Anche se, afferma Tantillo, "non possiamo escluderla". Perché, spiega, "è venuto meno il rapporto di serenità tra l'assessore e il Consiglio". E a tal proposito citano anche un precedente diverbio tra l'assessore alla Mobilità Giusto Catania e la consigliera Giulia Argiroffi (che non viene citata).

Ma cosa è accaduto nello specifico tra Tantillo e Darawsha? Ieri pomeriggio i due si sono incontrati nella sala Giunta di Palazzo delle Aquile. "L'assessore - accusa Tantillo - ha avuto una reazione spropositata rispetto alla mia richiesta di chiarimenti sugli eventi di Capodanno. Gli ho solamente fatto presente che sarebbe stato necessario un passaggio in commissione Cultura, e dunque in Consiglio, come previsto da un ordine del giorno votato durante la manovra. Per tutta risposta, lui mi ha puntato contro il dito e mi ha urlato in faccia dicendo che io mi lamentavo solo perché il Capodanno non era stato organizzato a Borgo Nuovo".

Poi Tantillo aggiunge: "Di fronte a questa presa di posizione dell'opposizione e alla solidarietà che mi ha manifestato gran parte della maggioranza, Darawsha prenda atto e decida cosa fare". La replica dell'assessore non si fa attendere: "Si è trattato di un semplice diverbio. Non sono stato io ad accendere i toni, lui mi è venuto incontro gridando. C'è modo e modo di dire le cose, anche se non ha gradito la mia risposta. Procedure all'insegna della regolarità e della trasparenza. Mi sorprende tutto questo clamore per uno scambio di vedute, ma non posso tollerare che Tantillo passi per vittima".

Il sindaco Orlando è stato informato ed avrebbe già parlato con Darawsha. Adesso c'è da capire se risponderà alla lettera firmata da tutti i consiglieri di minoranza, che considerano "urgente e improcastinabile un intervento del sindaco, in attesa del quale ci troviamo nell'impossibilità di proseguire con il normale svolgimento dei lavori". Lunedì in Aula dovrebbe essere presente il dirigente Domenico Verona per fornire chiarimenti sulla procedura seguita dall'amministrazione. "La vicenda è delicata - conclude Tantillo - sugli atti urgenti non ci metteremo di traverso, per il resto se la maggioranza non ha 21 consiglieri in Aula noi non faremo cominciare le sedute".

"Difendiamo e difenderemo sempre le prerogative del Consiglio - dice Sinistra Comune in una nota - pertanto se anche un solo consigliere vuole assumere chiarimenti sulla procedura di affidamento delle manifestazioni di Capodanno ha tutto il diritto di chiederle e di ricevere chiarimenti in Aula. Noi, conoscendo le carte e le parti in causa, confidiamo che il lavoro svolto sia stato portato avanti nella piena correttezza formale e sostanziale. Rispetto alla lite fra l’assessore Darawsha e il Consigliere Tantillo, al di là della qualificazione del fatto, pensiamo che un diverbio tra due esponenti politici non debba rallentare i lavori del Consigli che invece oggi avrebbe dovuto discutere di un atto tanto atteso dalla nostra città come il regolamento dehors. Il rischio che i lavori d'Aula vengano impantanati quotidianamente deve essere evitato, anche perché bisogna portare avanti al più presto atti fondamentali come i regolamenti sull’inclusione sociale e quello sui rifiuti".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lite Darawsha-Tantillo sul Capodanno, opposizioni contro l'assessore: "Inadeguato"

PalermoToday è in caricamento