Cinisi, l'istruzione prima di tutto: consiglieri devolvono gettone di presenza
I membri dei gruppi Pd ed E' tempo di cambiare hanno deciso di rinunciare ai rimborsi per far sì che il denaro, "anche se non si tratta di grandi cifre", possa essere utilizzato per completare la ristrutturazione del locale istituto scolastico
"L'istruzione dovrebbe rappresentare un investimento per il futuro delle nuove generazioni". Ad affermarlo, in una lettera inviata alla dirigente scolastica Rosalba Biundo, sono i consiglieri comunali di Cinisi Salvatore Catalano, Vera Abbate, Caterina Palazzolo, Leonardo Biundo, Monica Palazzolo e Salvina Di Maggio. Proprio partendo da questo presupposto, i consiglieri d'opposizione, dei gruppi Pd ed E' tempo di cambiare, hanno deciso di rinunciare al gettone di presenza e di devolvere i rimborsi che gli spettano per il secondo semestre 2014 al locale istituto scolastico.
"Nel corso del Consiglio Comunale del 4 dicembre, in occasione dell’approvazione del bilancio di previsione del 2014 – si legge sempre nella lettera – la maggioranza ha approvato un emendamento che prevedeva lo storno di 36mila euro dal capitolo di manutenzione edifici scolastici. I sottoscritti avevano chiesto all'amministrazione il reperimento di nuovi fondi che non è avvenuto. Consapevoli del fatto che non si tratta di grandi cifre, in questo momento di grave crisi economica crediamo comunque sia un segnale importante rinunciare al proprio gettone di presenza e mettere queste somme a disposizione della cittadinanza".
La lettera:
