Reset, scatta l'aumento delle ore per 700 dipendenti
Pubblicato il bando per la mobilità interaziendale dei lavoratori delle partecipate. Un centinaio i posti da ricoprire, di cui il 40% richiesto dall'Amat per colmare la carenza di autisti
Scatta da oggi l'aumento da 30 a 32 ore di lavoro per i lavoratori della Reset inquadrati come secondo livello. Si tratta di circa 700 dipendenti su un totale di oltre 1.600. Un passo avanti nel piano concordato da Comune e sindacati per "il riproporzionamento delle ore rispetto al livello di inquadramento posseduto". A dirlo è Marianna Flauto, segretario generale della Uiltucs Sicilia, che aggiunge: "Apprezziamo che il piano vada avanti anche se purtroppo a piccoli passi. Chiediamo alla Reset e all’amministrazione comunale che entro luglio ci si incontri per affrontare il problema dell’organizzazione del lavoro e della classificazione del personale, per riportare l’azienda alla normalità e ripristinare le 32 ore per tutti i livelli”.
Intanto è stato pubblicato il bando per la mobilità interaziendale dei lavoratori delle partecipate del Comune. Le società interessate sono Reset, Amat, Amg, Rap e Sispi. Un centinaio i posti da ricoprire, di cui il 40% richiesto dall'Amat per colmare la carenza di autisti all'Amat. I lavoratori interessati potranno far pervenire le domande di adesione all’avviso, tramite Pec indirizzata alla società che ha pubblicato il bando, a partire dalle ore 10 del 4 luglio prossimo fino alle ore 24 del 14 luglio. Per le informazioni e per l’eventuale supporto tecnico e procedurale per la presentazione della domanda, è possibile rivolgersi all’ufficio Risorse Umane della società di appartenenza.
