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M5S, Argiroffi pronta a rinunciare alla vicepresidenza della commissione Urbanistica

Il gruppo dei grillini avrebbe deciso di non accettare una designazione frutto di una lottizzazione vecchia maniera. Insediati già 4 dei 7 organismi consiliari. Ferrandelli: "Noi garanzia per i palermitani". Figuccia: "Gran parte dell'opposizione ha abdicato a suo ruolo"

La grillina Giulia Argiroffi sarebbe pronta a rinunciare alla vicepresidenza della commissione Urbanistica. L'indiscrezione circola con insistenza a Sala delle Lapidi: in sostanza il gruppo del M5S in Consiglio comunale non ci sta a quello che ritiene un "contentino" e avrebbe deciso di non accettare una designazione frutto di una lottizzazione vecchia maniera piuttosto che di una reale valutazione di merito.

Da qui la scelta dell'architetto Argiroffi, concordata con tutto il gruppo consiliare, di lasciare ad altri l'incarico. La decisione verrà annunciata dalla stessa Argiroffi domani, alle 10, quando la commissione Urbanistica si riunirà nei locali di via Ausonia con all'ordine del girono l'elezione di presidente e vice. Intanto oggi si sono insediati già quattro dei sette organismi consiliari.

Consiglio comunale, ecco tutte le commissioni

A mettersi in moto per prima la commissione Bilancio, che dovrà subito prendere in esame atti urgenti con il rendiconto 2017 e il previsionale 2018. Confermata l'elezione di Barbara Evola, che incassa le congratulazioni del suo gruppo di riferimento: Sinistra Comune. "Certamente - affermano Giusto Catania, Katia Orlando e Marcello Susinno - darà un grande contributo alla trasparenza del bilancio cittadino e riuscirà a realizzare una partecipazione dal basso alle scelte finanziare del Comune di Palermo. La commissione Bilancio è la più importante e prestigiosa tra quelle del Consiglio comunale e questa scelta carica di responsabilità l'intero gruppo di Sinistra Comune, che non farà mancare il sostegno a Barbara Evola in questo importante incarico".

Ferrandelli: "Noi garanzia per i palermitani"

Della commissione Bilancio farà parte anche Fabrizio Ferrandelli, leader dei Coraggiosi, nonché candidato sindaco sconfitto alle urne da Leoluca Orlando. "La mia presenza - dice - sarà una garanzia per i palermitani. Vigilanza e controllo sui conti del Comune, ma anche la possibilità di intervenire concretamente per lavorare affinché Palermo superi le criticità gestionali e finanziarie più volte denunciate in campagna elettorale. Oggi stesso abbiamo iniziato a lavorare, partendo proprio dall'urgenza del rendiconto grazie al quale passeremo ai 'raggi X' la gestione e le spese del Comune. Con la definizione delle commissioni - prosegue Ferrandelli - diamo il via a una seconda fase, quella operativa e concreta dei lavori consiliari. Registriamo una presenza omogenea di rappresentanti dell'opposizione in tutte le commissioni, anche in ruoli chiave come le vicepresidenze, a garanzia delle attività di controllo e dell'operato delle commissioni stesse".

Ferrandelli inoltre esprime soddisfazione che per l'elezione di Claudio Volante quale componente effettivo della commissione Elettorale: "Si tratta di una grande opportunità per la città, affinché non si debba più assistere a situazioni paradossali come quelle appena vissute con operazioni di spoglio da Sud America". 

Zacco alle Attività produttive: "Un privilegio"

Pienamente operativa anche la commissione Attività produttive: a presiederla Ottavio Zacco (Sicilia Futura); Alessandro Anello (Per Palermo con Fabrizio) ricoprirà invece il ruolo di vice. "E' un privilegio presiedere una delle commissioni più importanti - dichiara Zacco - sono sicuro che daremo contributo alla città al di là delle appartenenze politiche. Zacco è stato eletto con 4 voti su 5. Il grillino Gelarda, come da dichiarazioni di voto, ha presentato scheda bianca per la presidenza ed ha indicato se stesso alla vicepresidenza. Segno del malcontento del M5S, che domani dovrebbe sfociare nella rinuncia della vicepresidenza della commissione Urbanistica da parte dell'architetto Argiroffi. Queste invece le parole di Anello: "Ringrazio i componenti che hanno votato rinnovandomi la fiducia e cercherò di fare tutto il possibile per portare avanti con coscienza il ruolo assegnatomi facendo un'opposizione costruttiva negli interessi di tutti i cittadini e di tutte le attività produttive presenti a Palermo. Ho la consapevolezza di mettere a frutto gli anni di esperienza trascorsi con lo stesso ruolo nella trascorsa consiliatura". 

Arcoleo: "Farò del mio meglio"

Con 5 voti su 5 Rosario Arcoleo è stato eletto presidente della commissione Affari generali. "E' un grande onore per me ricoprire un ruolo così prestigioso - afferma il neo presidente -. Farò del mio meglio per fare in modo che le istituzioni comunali possano funzionare e riuscire a dare risposte celeri ai cittadini, ringrazio la maggioranza e il mio partito che mi hanno proposto e sostenuto in questo ruolo". Quasi in contemporanea si è insediata la commissione Partecipate, che sarà guidata da Paolo Caracausi.

Figuccia: "Opposizione ha abdicato a suo ruolo"

Non soltanto il M5S contesta il metodo di costituzione degli organismi consiliari: critiche anche da Sabrina Figuccia (gruppo Misto), che stamattina ha inviato una nota inviata al presidente del Consiglio. Quasi per magia - sostiene - quelle che erano indiscrezioni giornalistiche, oggi a Sala delle Lapidi sono diventate realtà. E il regolamento che fine ha fatto? Sono state forse fatte delle eccezioni? Quindi, sorge il dubbio: ma a che serve il Consiglio comunale?". "E' un mero strumento di ratifica di decisioni prese nelle segrete stanze, che ormai sembrano abitate senza alcuna distinzione da maggioranza ed opposizione? Insomma, continua ad essere applicato il metodo già adottato per la scelta di presidente e vice del Consiglio comunale, dove gran parte dell’opposizione pare aver abdicato al suo ruolo. Mi auguro - conclude Figuccia - che questo non accada per le impellenti problematiche della nostra città, che non possono certo essere risolte a tavolino, ma devono essere affrontate collegialmente. Mi auguro che in futuro l’importante ruolo istituzionale di Sala delle Lapidi non venga svilito".

Fumetta: "Evola è garanzia di trasparenza"

"L'elezione di Barbara Evola alla presidenza della Commissione Bilancio del Comune di Palermo è un'ottima notizia per tutti i cittadini di Palermo, infatti la consigliera Evola è sinonimo di garanzia nella trasparenza di uno strumento cosi delicato come il bilancio comunale e sicuramente con le sue competenze e la sua caparbietà politica riuscirà a dare l'impulso necessario affinché Palermo abbia finalmente un reale bilancio partecipato. Il nostro partito darà alla presidente Evola tutto il sostegno politico necessario in ruolo di governo così delicato. Lo dice Vincenzo, Fumetta segretario provinciale di Rifondazione Comunista. 

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