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Sabato, 20 Aprile 2024
Politica

Bellolampo, il "piano B" della Rap: senza deroghe rifiuti in discariche fuori provincia

Lo ha annunciato l'amministratore unico Giuseppe Norata: "Cercheremo di evitare questo ulteriore disagio alla città. Discarica al limite della capienza, stasera raggiungeremo il limite possibile". Il Comune diffida la Regione: "Subito la variante alla sesta vasca, ognuno si assuma le proprie responsabilità"

Se non dovesse arrivare dalla Regione l'autorizzazione all'ampliamento della sesta vasca di Bellolampo oppure il sindaco Orlando non dovesse intervenire per consentire una deroga al conferimento in discarica, la Rap ha un "piano B". "Imballare i rifiuti e trasferirli fuori dal contesto provinciale". Lo ha detto a PalermoToday Giuseppe Norata, amministratore unico della Rap.

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Fino a oggi sarà possibile abbancare immondizia a Bellolampo. Da stasera la sesta vasca avrà "raggiunto il limite possibile" di capienza. Visti i ritardi sul fronte delle autorizzazioni, l'azienda ha già studiato un'exit strategy: andare a conferire in altre discariche attive in Sicilia. Circostanza che comporterebbe un aggravio di costi e che Norata vorrebbe evitare: "Cerceremo di non arrecare questo ulteriore disagio alla città". 

Intanto il Comune diffida la Regione. Nella missiva firmata dal vicesindaco Sergio Marino, che ha la delega alle Partecipate, si sottolinea che "il percorso autorizzativo della variante sostanziale della sesta vasca, non ancora approvata, ci porta adesso alle soglie di un'emergenza la cui risoluzione non può che competere a codesta Regione anche, e soprattutto, in ragione dei poteri commissariali conferitele in materia impiantistica". Il Comune, quindi, "diffida la Regione ad emanare apposita ordinanza, come richiesto da Rap, nelle more dell’approvazione della variante alla sesta vasca il cui iter fa capo alle strutture regionali interessate". E ciò per fare in modo che venga evitata l’emergenza e si consenta alla Rap "di garantire lo smaltimento dei propri rifiuti senza dover ricorrere a soluzioni estreme che, si ricorda, non possono che vedere il diretto coinvolgimento delle strutture commissariali".

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"Negli anni e mesi scorsi - aggiunge il sindaco Leoluca Orlando - il Comune e la Rap hanno sempre mostrato nei confronti della Regione un grande senso di responsabilità e sensibilità istituzionale, accettando che la discarica di Bellolampo venisse usata da decine di altri comuni per sottrarli all'emergenza. Oggi non riscontriamo analoga attenzione da parte della struttura regionale, che anzi sembra impegnata a non valorizzare l'unica realtà pubblica della nostra Isola. Ora è tempo che ognuno si assuma le proprie responsabilità, speriamo non soltanto per motivi formali ma soprattutto per sensibilità politica e istituzionale".

"Per questa notte - conclude Norata - è stato dato mandato di effettuare il servizio regolarmente ed eventualmente lasciare carichi i compattatori qualora, non potessero accedere in discarica.  Si auspica che domani mattina, come già sollecitato dal vicesindaco Sergio Marino, venga emanata da parte del presidente della Regione apposita ordinanza per evitare che si possa bloccare definitivamente il conferimento dei rifiuti dell' indifferenziato  a Bellolampo con la ricaduta a cascata sul servizio di raccolta in tutta la città".

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