Certificazione di vini e oli all'Irvo, Aricò: "Prosegue il rilancio voluto dal governo Musumeci"
Il capogruppo all'Ars di DiventeràBellissima commenta così la nota del ministero delle Politiche agricole con cui viene revocata la precedente sospensione
"La conferma dell'Irvo quale organismo di certificazione e controllo dei vini e degli oli siciliani a “denominazione di origine” è la conseguenza dell'azione di rilancio portata avanti dal governo Musumeci, che da subito ha creduto e investito nelle potenzialità dell'Istituto". Lo afferma Alessandro Aricò, capogruppo all'Ars di DiventeràBellissima, commentando la nota del ministero delle Politiche agricole con cui viene revocata la sospensione ed aggiungendo: "Dopo i precedenti anni di crisi, l'Irvo ora è in regola con la situazione contabile ed è stato potenziato nell'organico grazie a una convenzione con l'assessorato all'Agricoltura, con la riduzione dei tempi medi di emissione dei certificati di idoneità e un aumento dei controlli ispettivi. L'Istituto regionale Vini e Oli, quindi, rappresenta sempre più per gli imprenditori agricoli siciliani un fondamentale supporto all'insegna della competenza e della trasparenza".