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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

Ecco il nuovo Testo unico sul commercio, Vancheri: “Entro l’estate diventerà legge”

L'auspicio dell'assessore regionale alle Attività produttive sul nuovo disegno di legge che regolamenterà tutte le varie branche del commercio dalla somministrazione di alimenti e bevande al commercio al dettaglio e all'ingrosso

E’ stato presentato all’Ars il Disegno di legge Testo unico delle Attività produttive in sede di terza commissione. Un tomo da oltre 200 pagine che si propone di regolamentare tutte le varie branche del commercio dalla somministrazione di alimenti e bevande (che attende una riforma legislativa da circa un decennio) al commercio al dettaglio e all’ingrosso, dalla vendita della stampa a quella dei carburanti (comparto regolamentato in Sicilia da una legge che risale al 1982). 

Dopo mesi di lavoro il testo, fondamentalmente condiviso dalle associazioni di categoria, affronterà adesso i lavori di commissione per poi approdare in aula fra circa due mesi. “Dovremmo arrivare all’approvazione – ha dichiarato il presidente della Commissione Attività Produttive Bruno Marziano – già prima dell’estate. Si tratta di un testo non semplice per l’ampiezza di tematiche che abbraccia ma siamo fiduciosi che sapremo affrontare e vincere questa sfida importante per la Sicilia tutta”.

Gli fa eco l’assessore regionale alle Attività Produttive Linda Vancheri: “Siamo parecchio soddisfatti visto il lungo lavoro di concertazione fra le parti avvenuto nei mesi precedenti e che ora ci consente di andare più spediti verso piccoli emendamenti e quindi all’approvazione in aula. Ricordiamoci che dare uno strumento legislativo valido si traduce in forza e sviluppo per chi vuole fare impresa e così abbiamo cercato di tutelare chi, seguendo le regole della legalità, vuole lavorare per un maggiore sviluppo della nostra regione”.

GRANDI STRUTTURE. Importanti innovazioni, soprattutto dal punto di vista dell’ecosostenibilità sono introdotte nel testo unico del commercio che prevede che i nuovi centri commerciali possiedano una classificazione energetica non inferiore alla classe B, che abbiano potenza elettrica anche da fonti rinnovabili, che collaborino con associazioni di volontariato sociale per la realizzazione di progetti di raccolta e distribuzione a soggetti deboli  dei prodotti alimentari non venduti e comunque non scaduti.

CARBURANTI. Sui nuovi impianti di carburante sarà obbligatoria la presenza del terzo prodotto in aggiunta a benzina e gasolio (che potrà essere a scelta Gpl o metano), dei dispositivi self service, degli impianti fotovoltaici e dei bagni per gli utenti anche in condizione di disabilità.

MARCHI E BOTTEGHE STORICHE. Saranno istituti degli albi regionali relativi ai marchi e botteghe e mercati storici per salvaguardare e promuovere la conservazione e la conoscenza delle attività commerciali, artigianali e turistiche dotate di comprovata valenza storica.   

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