Via D'Amelio, M5S: "Desecretazione atti è passo importante"
"In commissione antimafia la scorsa settimana, la decisione storica di togliere il segreto funzionale su tutti gli atti fino all'anno 2001 è stata presa all'unanimità. Gli archivi non sveleranno soltanto i segreti legati alle stragi di mafia, ma anche dossier inerenti, per esempio, tentativi di colpi di Stato, omicidi e fatti di particolare rilevanza sociale che negli anni sono stati oggetto di approfondimenti con audizioni, missioni e deposito di relazioni in commissione antimafia". Lo affermano in una nota le parlamentari di Palermo del Movimento 5 Stelle, Valentina D’Orso e Roberta Alaimo.
Per le deputate "nel giro di pochissimo tempo, inoltre, gli instancabili uffici a supporto della commissione provvederanno alla classificazione di tutti i documenti presenti nell’archivio antimafia, rendendo accessibile anche tutto quel materiale già digitalizzato, ma attualmente difficilmente fruibile e lo divulgheranno sul nuovo sito istituzionale della Commissione Antimafia creato ad hoc.
Il lavoro di classificazione è chiaramente lungo e necessiterà di almeno un anno per essere portato a compimento ma partire subito serve per dare un segnale forte e finalmente concreto ai cittadini italiani che già da oggi, quasi alla vigilia dell’anniversario della strage di via D’Amelio, potranno consultare i primi documenti caricati, come per esempio proprio le audizioni di Paolo Borsellino che non erano mai state rese libere. Ci accingiamo a fare un passo fondamentale nella ricerca ed affermazione della verità rispetto a tanti inquietanti misteri" concludono le deputate pentastellate.