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Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica

Aps, allarme dell'Amap: "Inerzia di Regione e Ato, situazione a rischio"

Secondo il presidente della società partecipata, Maria Prestigiacomo, l'Ato non ha rispettato l'impegno preso, ovvero quello di ideare un piano di rientro rispetto al contenzioso con l'Enel. Poi un nota sulla Regione: "Non ci sono stati trasferiti i 3,5 milioni stanziati"

Allarme dell’Amap sulla gestione servizio idrico integrato. L’azienda partecipata dal Comune ha dichiarato senza mezzi termini che la situazione Aps rischia di crollare. "Non siamo in grado di entrare a regime - si legge in una nota - per cause oggettive. Non sono state trasferite le somme, ammontanti a 3,5 milioni, stanziate dalla regione. L’Ato chiede tra l’altro ad Amap di subentrare nel contratto con Enel per la fruizione dell’energia elettrica”. Una situazione difficile da districare e che preoccupa il presidente dell’Amap: "Come presidente - spiega Maria Prestigiacomo - mi corre l’obbligo di tutelare la società che rappresento e mi appello al buon senso della Regione e dello stesso Ato".

Secondo la Prestigiacomo il problema riguarda proprio l’Ato e il contratto per la fornitura di energia elettrica. "Avrebbero dovuto predisporre un piano di rientro per il debito con Enel, fino al 18 maggio, data che segna il subentro di Amap al precedente gestore (AATO1PA) con l’affitto del ramo d’azienda ex Aps, sino al 30 settembre. L’Ato - prosegue - non ha soddisfatto gli impegni assunti. Sono stata nominata dal sindaco di Palermo per assicurare ad Amap uno sviluppo strategico. Non permetterò quindi che I'inerzia degli altri possa avere ricadute negative su una società sana come la nostra. Stiamo mettendo a frutto tutte le energie migliori e auspico che lo facciano anche gli altri”.

Per il gruppo dell’Italia dei Valori al Comune si tratterebbe "dell’ennesimo flop della Regione". "Abbiamo sempre avallato l'operazione Aps - ha dichiarato Paolo Caracausi, vicesegretario regionale del partito - ma a condizione che venissero riconosciute le risorse necessarie per consentire all'Amap di agire in sicurezza e all’Amministrazione comunale di non trovarsi in difficoltà economiche. Il mancato trasferimento dei fondi regionali è l'ennesimo fallimento del governo Crocetta. Basta giocare sulla pelle dei cittadini onesti".

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