Lo rivela un sondaggio condotto a settembre da Demopolis per il Gruppo Editoriale Citynews e Today. Alla domanda "Quanto si sente sicuro nella città in cui vive?" il 59% ha risposto "Poco, per niente"
Secondo l'Istituto di ricerca guidato da Pietro Vento "alle Regionali è stato decisivo il peso dei candidati locali di centrodestra e la scelta di una figura stimata come quella del governatore". I pentastellati guadagnano 335mila consensi rispetto al 2013. Crollo Pd: -190 mila voti
L'istituto diretto da Pietro Vento ha chiesto ai siciliani di tracciare la loro agenda per il presidente della Regione Nello Musumeci e per i 12 assessori in Giunta
Dall'analisi sul voto e sui flussi elettorali, condotta dall'istituto Demopolis, emerge una vera e propria migrazione dal centrosinistra al candidato del M5S. Astensionismo alle stelle, Vento: "Chiara compromissione della fiducia dei cittadini"
Secondo l'Istituto, la fiducia dei siciliani nella Regione è crollata dal 33% del 2006 al 12% di oggi: un valore più basso di quasi 20 punti rispetto alla media nazionale
Il candidato governatore del centrodestra è in testa con il 34,5% delle preferenze, seguito da quello del Movimento 5 Stelle che si attesta al 32%. Solo terzo, il meno conosciuto Micari. Dati in linea con quelli diffusi da Tecnè per Tgcom24
Giancarlo Cancelleri, candidato del Movimento 5 Stelle, otterrebbe oggi il 35%, staccando di un punto Nello Musumeci, candidato del centrodestra, attestato al 34%. Al 22% Fabrizio Micari
Il dato, frutto di uno studio dell'istituto Tagliacarne, è emerso oggi durante un convegno sulla pubblicità organizzato da Confindustria Sicilia. Internet catalizza il 9% (quasi 14 milioni) della spesa e in pochi anni è riuscita a superare la televisione (7,3%)
Secondo l’istituto Demopolis se oggi si andasse al voto per il rinnovo del Parlamento nazionale i grillini, pur perdendo l’8% rispetto alle ultime regionali, sarebbero in testa. Il Pd al 16,5%, Forza Italia al 16% e il neonato centrodestra di Alfano al 12%
Secondo un sondaggio di Demopolis oggi ben il 44%, circa due milioni di isolani, non si recherebbe al seggio. Musumeci è avanti di pochissimo (0,5%) rispetto a Crocetta, più giù Miccichè e Cancellieri. Ma gli indecisi sono il 31%