Cronaca
Aggredì medico per la morte della figlia, assolto perchè incapace di intendere
Dopo due anni e mezzo si chiude così la vicenda giudiziaria di un uomo di 58 anni. Era convinto che il decesso della figlia ventenne, affetta da una grave neoplasia all’utero, fosse imputabile a una dottoressa del Cervello. La perizia chiesta dal legale difensore ha dimostrato la "delicatezza" del suo status mentale